Pioggia di bombe sull’Ucraina, 3 persone sono morte a causa dell’attacco a un minibus che trasportava civili in fuga da un villaggio occupato dai russi a Kherson. Sotto attacco durante la notte scorsa la regione di Dnipropetrovsk con lanciarazzi multipli e artiglieria. Si continua a fornire Kiev di armi per irrobustire la difesa, dagli Usa è in arrivo un nuovo pacchetti di aiuti da 550 milioni di dollari. Dall’Onu arrivano i numeri dei civili uccisi e feriti in Ucraina dall’inizio dell’invasione: 5.327 morti e 7.257 feriti. Kiev fa sapere che sta indagando su ben 752 casi di tradimento e collaborazionismo con le forze russe. I servizi di sicurezza hanno reso noto che il maggior numero di casi si è registrato nelle regioni di Lugansk, Donetsk, Zaporizhzhia e Kherson.
Bombe su minibus: 3 morti
Il comando operativo ucraino ‘Sud’ ha riferito che 3 persone sono morte a causa del bombardamento russo che ha colpito il minibus con a bordo civili in fuga da un villaggio occupato. Ha precisato che l’attacco si è verificato vicino a Dovhove, nell’oblast di Kherson. Il mezzo trasportava 7 persone dal villaggio di Starosillia, i 4 sopravvissuti sono stati ricoverati nell’ospedale di Kryvyi Rih.
Colpita la regione di Dnipropetrovsk nella notte
Il capo dell’amministrazione militare regionale, Valentyn Reznichenko, ha reso noto su Telegram che “l’esercito russo ha preso di mira 2 distretti: Synelnykove e Kryvyi Rih, nella regione di Dnipropetrovsk”. Il primo distretto è stato colpito con i lanciarazzi MLRS, nel mirino un edificio residenziale dove c’erano bambini da 2 a 12 anni. Secondo le prime informazioni, non dovrebbero esserci feriti.
Dagli Usa pacchetto di aiuti da 550 milioni di dollari
È pronto dagli Stati Uniti un nuovo pacchetto di aiuti da 550 milioni di dollari che comprenderà 75mila munizioni di artiglieria da 155 millimetri e una quantità non precisata di munizioni per i lanciarazzi HIMARS. Secondo il Pentagono, questo pacchetto servirà all’Ucraina per fortificare “la sicurezza e le difese”.
Onu: “Da inizio invasione 5.327 civili uccisi e 7.257 feriti in Ucraina”.
L’Agenzia delle Nazioni Unite per i diritti umani ha reso noto il bilancio dei civili uccisi e feriti in Ucraina dall’inizio della guerra, rispettivamente 5.327 e 7.257. Inoltre, ha aggiunto che soltanto nel periodo che va dall’1 al 31 luglio si sono registrate 1.455 vittime civili e 1.100 feriti. La maggior parte delle morti è stata causata da “effetti di armi esplosive ad ampio raggio, tra cui bombardamenti di artiglieria pesante, sistemi missilistici a lancio multiplo, missili e attacchi aerei”.