Nuove misure cautelari per altri cinque indagati per l'assalto alla sede della Cgil a Roma avvenuta durante una manifestazione contro il green pass, lo scorso 9 ottobre. Tra gli indagati anche uno dei leader No Vax.
I Carabinieri del Comando provinciale di Napoli hanno denunciato 553 persone per aver usufruito indebitamente del Reddito di Cittadinanza. I danni ammontano a 6,5 milioni di euro.
A Pianura, periferia di Napoli, un anziano è stato aggredito e poi gettato nel cassonetto dei rifiuti da un gruppo di ragazzi. Secondo gli aggressori una bravata geniale, tanto da essere pubblicata su TikTok.
Poco dopo l’iniezione, la 35enne avrebbe cominciato ad accusare un malore che ha destato preoccupazione in tutti i presenti. Vani i tentativi di rianimazione del personale sanitario, per la giovane donna non c'è stato nulla da fare. Al momento, la presunta estetista che ha effettuato il trattamento è ricercata.
"Ho ucciso mia madre", questo quanto riferito al 112. Il ragazzo ha poi aspettato che arrivassero i Carabinieri restando sempre in linea con la Centrale operativa.
A laniare l'allarme è stata una donna appena uscita da un ambulatorio medico, la prima a vedere il piccolo a terra. La donna ha subito chiamato il medico dell'ambulatorio, che si è prodigato nei soccorsi in attesa del 118.
È morto questa mattina l'operaio 60enne di Perugia, ricoverato in ospedale dopo un volo di sette metri dal tetto del capannone sul quale stava lavorando ieri sera.
Numerosi sindacalisti, pur lavorando in via esclusiva presso le associazioni sindacali, sarebbero stati formalmente assunti da società compiacenti senza avervi mai lavorato effettivamente, al solo fine di consentire ai sindacati di appartenenza di fruire dello sgravio contributivo.
L'uomo è stato trovato in stato confusionale mentre camminava pericolosamente sulla E45: è stato deferito per resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale, nonché per porto abusivo di arma impropria.
L’indagine è partita dalla denuncia di un’ex candidata al concorso per diventare ricercatore. Gli indagati non sono accusati solo di aver pilotato i concorsi, ma anche di aver usato le macchine di servizio e le carte di credito intestate all’Università per scopi personali.