Secondo il l sottosegretario alla Salute, a luglio si raggiungeranno 60 milioni di immunizzati e si ipotizza la possibilità di non indossare la mascherina all'aperto.
Moratti spiega che il vero obiettivo da raggiungere era quota 140mila vaccini al giorno, ma purtroppo "non dipende solo da noi: nella riunione avuta martedì con il generale Figliuolo abbiamo avuto rassicurazioni sulle consegne solo fino a fine maggio. Però non sappiamo quanti vaccini arriveranno a giugno, ad esempio. Questo è un problema che il commissario può risolvere solo rapportandosi con l'Europa".
Per il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, "Progressivamente il vaccino anti-Covid sostituirà le restrizioni nel contenimento del virus". Questo non significa rischio zero.
Il professor Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova e componente dell'Unità di crisi Covid-19 della Liguria, afferma che per combattere la pandemia non servono solo le chiusure.
"Facciamo 85mila vaccini al giorno, circa il 18-20% di tutte le vaccinazioni che si fanno nel Paese, e siamo anche oltre la media nazionale che si attesta sul 17%".
Negli ultimi 7 giorni l'incidenza è stata di 107,8 contagi ogni 100mila abitanti. Il dato conferma la discesa avviata già nelle settimane scorse, dopo il preoccupante picco registrato lo scorso marzo.
Gli Stati brasiliani di San Paolo e Rio, in via del tutto precauzionale, hanno sospeso la vaccinazione con AstraZeneca per le donne in gravidanza e allattamento.