Continua a salire il numero delle vittime dopo la frana che si è abbattuta su Ischia lo scorso sabato 26 novembre. Questa mattina i soccorritori hanno estratto dal fango l'ottavo corpo, mentre si cercano ancora gli altri quattro dispersi. Fermento tra i 230 sfollati che chiedono risposte celeri e sperano di poter rientrare nelle loro abitazioni.
L'uomo, arrestati dai militari, avrebbe anche tentato di fuoco al cadavere. I due gestivano insieme un bar in città. Stando alle prime ricostruzioni la donna è stata aggredita nel bagno per morire in camera da letto.
Scacco al clan De Luca – Bossa – Casella – Minichini – Rinaldi - Reale attivo nella zona orientale del capoluogo campano. Blitz congiunto di Polizia e Carabinieri.
Il corpo senza vita di una donna è stato rinvenuto in piazza Maio, si tratta della prima vittima accertata di quest'ennesima strage che ha colpito l'isola, dopo la frana del 2009 e il terremoto del 2017. Al momento pare vi siano altri 7 morti, 12 dispersi e 13 edifici gravemente danneggiati.
Giulia Cordaro ha decide di raccontare il suo dramma personale in un video su Instagram per incoraggiare le vittime a denunciare le violenze subite. La 25enne all'inizio del video, sceglie di interpretare sé stessa e raccontare la violenza che ha subito nel 2021 da un medico.
La costrizione passava attraverso comportamenti violenti sull'anziana, spesso perpetrati di fronte ai figli piccoli. Alterata dall'abuso di alcool e stupefacenti, avrebbe obbligato la madre ad atteggiamenti servizievoli come lavarle i vestiti o prestarle dei soldi.
A dare l’allarme al 112 sono stati alcuni residenti che si sono spaventati vedendo le fiamme che avevano raggiunto oltre due metri di altezza. Il 59enne è stato fermato non molto distante dall’ultimo cassonetto distrutto, aveva al seguito un carrello della spesa colmo di oggetti, tra i quali anche un barattolo di soda caustica.
Quando le Forze dell'Ordine hanno raggiunto l'abitazione, il paziente continuava a colpire ripetutamente al volto il medico già riverso nel sangue. Gli agenti hanno dovuto faticare per riuscire a strappare l'aggressore dal malcapitato.
Un giovane ospite di una struttura psichiatrica di Spoleto è stato trovato morto questa mattina. Per ricostruire la dinamica del decesso sarà eseguita l'autopsia.
In quattro hanno aggredito una donna davanti a un locale e quando un un uomo è intervenuto per difenderla è stato pestato dal branco, ne avrà per 20 giorni.