La Russia ha lanciato un chiaro avvertimento all’Occidente, annunciando che risponderà allo stesso modo a qualsiasi comportamento ambiguo nel campo nucleare. Sergei Ryabkov, viceministro degli Esteri russo, ha dichiarato alla Tass che Mosca metterà da parte il concetto di “linee rosse” e adotterà una risposta speculare alle azioni dell’Occidente.
Secondo Ryabkov, l’Occidente ha adottato una politica di incertezza strategica e ambiguità nei confronti della Russia, rendendo difficile per Mosca prevedere le reazioni della NATO in diverse situazioni, comprese quelle che coinvolgono armi nucleari.
Situazione sul campo Intanto, in Ucraina, il presidente Volodymyr Zelensky ha riferito che le forze russe sono avanzate di 10 km nella regione di Kharkiv, ma ha assicurato che la situazione si è “stabilizzata”. Le forze di difesa ucraine hanno fermato l’avanzata russa, arrestandola dove si trova attualmente.
Attacchi dei droni Nella notte, i sistemi di difesa aerea di Mosca hanno intercettato e distrutto 102 droni ucraini in quattro regioni russe. Il Ministero della Difesa russo ha confermato l’abbattimento di 51 UAV nella penisola di Crimea, 44 nel territorio di Krasnodar, 6 nella regione di Belgorod e uno nella regione di Kursk. Inoltre, le forze navali russe hanno distrutto sei imbarcazioni senza equipaggio nel Mar Nero.
Vittime e danni Tuttavia, gli attacchi dei droni non sono rimasti senza conseguenze. In un attacco nella regione di Belgorod, una donna e suo figlio sono stati uccisi quando un drone kamikaze ha colpito l’auto in cui si trovavano. Il governatore della regione ha confermato il tragico evento.
Nel frattempo, a Sebastopoli, una sottostazione elettrica è stata danneggiata da un attacco aereo notturno, causando interruzioni di corrente nella città. Il ripristino della sottostazione richiederà circa un giorno. Inoltre, un massiccio attacco di droni ucraini in Crimea ha causato un incendio nella raffineria del sud della Russia, aggravando ulteriormente la situazione nella regione.
