La vittima è stata colpita con un calcio per i tempi di attesa al triage troppo lungi. La donna è stata denunciata, mentre l'infermiera ha riportato una prognosi di due giorni.
Ieri sera si è scatenata una violenta aggressione che ha visto coinvolti un gruppo di persone tra cui un 30enne cittadino marocchino. Quest'ultimo sarebbe stato accoltellato all'addome e ora è ricoverato in condizioni gravissime.
Un detenuto si è impiccato in cella a Rebibbia, doveva scontare altri pochi mesi di detenzione. "Un così alto numero di morti tra le sbarre è la spia di un sistema penitenziario che richiede profondi cambiamenti", è quanto affermato dal presidente di Antigone, Patrizio Gonnella.
La Polizia è intervenuta perché qualcuno ha segnalato la presenza di un'auto che procedeva con fare incerto. La 91enne era uscita di casa per andare a sostenere l'esame per rinnovare la patente.
La scritta con lo spray nero è comparsa sul muro del Centro di Salute Mentale un mese e mezzo fa. Il direttore della struttura ha presentato denuncia in Questura. Dietro quella frase inquietante una 25enne in cura da tempo.
Nonostante l'aggressione patita, con tutte le conseguenze del caso di cui avrà contezza solo nelle prossime ore o addirittura settimane, la donna non si è persa d'animo e così è salita in sella alla sua bicicletta, acceso la videocamera del cellulare e ha filmato tutto.
Un poliziotto è stato arrestato con l'accusa di aver torturato il 36enne disabile gettatosi dalla finestra del suo appartamento durante un controllo. Altri quattro sono stati indagati con l'accusa di falso ideologico e depistaggio.
Fermato dalla Polizia perché con la macchina in doppia fila è stato trovato in possesso di droga da spacciare; nel cellulare le chat coi clienti. I messaggi autodistruttivi non sono bastati.
La presenza insolita del mezzo non è passata inosservata, gli agenti hanno così controllato la copertura assicurativa scoprendo che era scaduta. L'uomo dovrà pagare oltre 3400 euro di multa.
La donna ha scoperto che il padre era morto da diversi giorni solo dopo esserlo andato a trovare in Ospedale. Per l'Asl "non ci sono carenze che giustifichino una mancata sorveglianza".