L’offensiva russa nel Donbass infuria e gli invasori stanno facendo saltare ponti e rendendo inagibili le vie di fuga dalla città di Severodonetsk, mirando al totale isolamento di quest’ultima. Nella notte i nemici hanno attaccato con lanciarazzi BM-27 Uragan la città di Zelenodolsk, nella regione di Dnipropetrovsk, causando la morte di un civile e il ferimento di altri 5. Una pioggia di bombe si è abbattuta sul villaggio di Velyka Kostromka, finendo per distruggere alcuni edifici residenziali e danneggiare le forniture elettriche e di gas. Tuttavia, Dmytro Nevesely, rappresentante della comunità di Zelenodolsk, ha precisato che “non c’è nessun nemico sul territorio della comunità; il bombardamento viene effettuato a distanza”.
Dall’inizio del conflitto morti 288 bimbi, feriti oltre 527
Ancora bambini tra le vittime di questa ingiustificabile aggressione in terra ucraina. Secondo l’ufficio del procuratore generale di Kiev, citato dall’agenzia Ukrinform, dall’inizio del conflitto i russi hanno ucciso 288 bimbi, ferendone oltre 527. Aveva 6 anni il piccolo che ha perso la vita ieri sotto i colpi dell’artiglieria nemica a Lysychansk, nella regione di Lugansk. Solo l’11 giugno gli attacchi missilistici su Chortkiv, a Ternopil, hanno ferito una 12enne. Sale a 17 il numero dei minori che hanno riportato lesioni a seguito dei molteplici raid nei pressi di Kharkiv. Il 14 maggio, durante l’offensiva russa a Lebiazhe, nel distretto di Chuhuiv, due bimbi di 7 e 15 anni sono rimasti feriti. Il procuratore ucraino ha dichiarato che a Mariupol nel mese di maggio hanno perso la vita 24 anime pure e innocenti.
Carico di 18mila tonnellate di mais ucraino in Spagna
La nave Alppila con un carico di 18mila tonnellate di mais prodotto in Ucraina è approdata nel porto di La Coruña, nel nord-ovest della Spagna. La notizia è stata diffusa dall’agenzia di stampa Efe. L’imbarcazione mercantile è giunta in Galizia dopo esser passata dal porto polacco di Świnoujście, con un successivo scalo intermedio a Brunsbüttel, in Germania; una serie di passaggi marittimi alternativi per evitare il blocco imposto dai russi nel Mar Nero. Lo scarico del mais verrà effettuato nel corso della giornata odierna.