sabato, 20 Aprile 2024

Guerra in Ucraina, l’Oms prepara “piani d’emergenza” per attacchi chimici e nucleari. Russia: “Tutte fake news, Mariupol libera presto”

Nel Lugansk le strutture sanitarie sono state tutte rase al suolo dalle bombe dell'esercito russo, lo ha detto il governatore Serhiy Haidai. Intanto l'Oms sta organizzando "piani d'emergenza per potenziali attacchi chimici e nucleari". Il portavoce del Cremlino fa sapere che Mariupol "sarà liberata presto".

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Non c’è più alcuna traccia di vita in gran parte delle città ucraine. Sembra che queste ultime abbiano perso oltre agli edifici, anche l’anima. Il governatore del Lugansk Serhiy Haidai ha detto che qui le strutture sanitarie sono state tutte rase al suole dalle bombe dell’esercito russo. Sembrerebbe che i soldati abbiano deciso di accanirsi sugli ospedali per fare in modo che i civili feritinon abbiano possibilità di sopravvivere“. La sua denuncia è stata riportata dal The Kyiv Independent. Il numero dei profughi aumenta vertiginosamente. Dall’inizio del conflitto in Ucraina ci sono già “oltre 11 milioni di sfollati, più o meno come la popolazione del Belgio”. Questa stima è stata riferita da Antony Blinken, il segretario di Stato Usa, al termine della riunione tra i ministri degli Esteri alla Nato.

Oms: “Piani d’emergenza per potenziali attacchi chimici”

Intanto l’Organizzazione mondiale della Sanità sembra esser pronta a tutti gli scenari, cercando di “mettere a punto eventuali piani di emergenza per diverse situazioni che potrebbero colpire il popolo ucraino, dal trattamento continuo delle vittime di massa agli attacchi chimici“. La notizia è stata data dal direttore dell’Oms Europa, Hans Kluge, in conferenza stampa a Leopoli, spiegando che si sta lavorando in linea comune con l’Agenzia internazionale per l’energia atomica in modo tale da esser pronti a un potenziale attacco o incidente nucleare. A tal proposito i ministri degli Esteri del G7 avevano già diffuso un comunicato che spiegava come “qualsiasi uso da parte della Russia di un’arma del genere sarebbe inaccettabile e comporterebbe gravi conseguenze”.

Russia: “Mariupol sarà liberata presto”

Mariupol, la città più martoriata dalla ferocia russa, sarà “liberata presto“. Così il portavoce del Cremlino in un’intervista a Sky News Uk. Qui ha colto l’occasione per ribadire che l’attacco contro l’ospedale della città è frutto di una “falsaricostruzione di Kiev. Secondo Peskov anche le immagini di Bucha diffuse dagli ucraini sono “fake news” e “bugie”, avanzando fra l’altro sospetti sulla data delle immagini satellitari, diffuse da una società che avrebbe legami “con il Pentagono”.

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