Sono state bombardate diverse città in tutta l‘Ucraina. Utilizzate bombe al fosforo e a grappolo sul distretto di Kryvyi Rih; utilizzato un sistema di lanciarazzi multipli su Zelenodolsk. A Chernihiv distrutti diversi edifici, sia pubblici sia privati; registrati 3 morti e una decina di feriti. Kiev resiste e fa saltare 2 ponti per fermare l’avanzata russa nel Lugansk.
I militari russi avrebbero sparato su un istituto per bambini con disabilità presente nella regione di Lugansk. Papa Francesco ha incontrato questa mattina le mogli dei militari del battaglione Azov. Lo ha fatto al termine dell'udienza generale in Piazza San Pietro. Il premier polacco: "Putin più pericoloso di Hitler e Stalin".
Il sindaco di Sloviansk, nella regione di Lugansk: “Questo il regalo dei russi per il 9 maggio”. Il capo dell’amministrazione regionale di Lugansk: “L’esercito russo sta cercando di tagliare fuori la regione dall’Ucraina”. Per il Ministero della Difesa britannico Mosca sta per terminare le munizioni di precisione e questo vuol dire che potrebbe utilizzare sempre più razzi e bombe.
Bombardato un altro edificio scolastico. Kiev fa sapere che i russi stanno costringendo gli studenti a donare il sangue per i militari feriti e stanno rubando le scorte di grano. La Polonia ha inviato 200 blindati all’Ucraina. Si teme un nuovo attacco sull’Azovstal.
Nell'Oblast di Lugansk alcuni soldati di Mosca hanno colpito un autobus che stava cercando di evacuare i civili da Popasna. Secondo il presidente Boris Johnson si fa sempre più "realistica" la possibilità che la Russia vinca la guerra in Ucraina. Intanto Kiev plaude il Vaticano: "Non incontrare Kirill contribuirà alla pace in Ucraina".
Secondo l'Onu circa 1892 persone hanno perso la vita e 2558 sono rimaste ferite dall'inizio del conflitto. Nella regione orientale di Lugansk, a Severodonetsk, sono 400 i civili sepolti. Mentre i militari ucraini confermano l'attacco chimico a Mariupol, il capo delegazione di Kiev: "Colloqui con Mosca duri, ma proseguono".
Nel Lugansk le strutture sanitarie sono state tutte rase al suolo dalle bombe dell'esercito russo, lo ha detto il governatore Serhiy Haidai. Intanto l'Oms sta organizzando "piani d'emergenza per potenziali attacchi chimici e nucleari". Il portavoce del Cremlino fa sapere che Mariupol "sarà liberata presto".
Mentre l'offensiva russa su Mariupol riprende, Kiev e Mosca hanno concordato 10 corridoi umanitari per permettere ai civili residenti nelle regioni del Donbass di evacuare. Borrell e von der Layen volano in Ucraina per incontrare Zelensky.
Mosca apre ad un incontro tra il ministro degli esteri Lavrov e il suo omologo ucraino Kuleba. A Donetsk i russi hanno sparato proiettili al fosforo, mentre nella zona di Kharkiv sono stati danneggiati numerosi edifici residenziali.
Otto dei nove corridoi umanitari istituiti per la giornata di oggi stanno funzionando. Ciò ha consentito l'evacuazione di civili, circa 2mila dalla sola città di Mariupol. Uno solo di questi corridoi non è stato messo in funzione a causa dei bombardamenti russi.