L'Esercito israeliano ha fatto sapere di aver ripreso il completo controllo del confine con la Striscia di Gaza. Sabato scorso, 7 ottobre, quanto il...
Un alto funzionario statunitense ammette in un audio (registrato presumibilmente in segreto) che la Casa Bianca non avrebbe intenzione di entrare negli accordi sul nucleare con l'Iran a causa di alcune divergenze con Israele. Raisi vola a New York, a Teheran tornano cinque prigionieri detenuti negli USA.
Stando ai rapporti delle organizzazioni internazionali "Iran Human Rights" e "Against the Death Penalty", le massime autorità di Teheran avrebbero messo in moto una macchina del terrore, condannando non soltanto i manifestanti delle proteste anti regime, ma anche i detenuti accusati di reati diversi e minori, allo scopo di creare paura nella popolazione civile.
I ministri degli Esteri di Teheran e Riyad hanno accettato di incontrarsi quanto prima per gettare le basi di una seria alleanza e cooperazione in missioni diplomatiche. Hossein Amir Abdollahian ed il suo omologo saudita Faisal Al Saud hanno colloquiato via telefono questa mattina. Cosa prevedono gli accordi.
Lo Stato ebraico è giudicato da Teheran come regime in Palestina. Questa mattina, 15 marzo, il diplomatico della Repubblica islamica, Nasser Kanaani, è andato più a fondo, profetizzando attraverso il Corano il crollo di Israele.
"Donna, Vita, Libertà" una nuova ondata di proteste prima del capodanno iraniano. Gli attivisti annunciano tre giorni "di fuoco" in diverse città del paese.
La nave sarebbe stata costruita da esperti e tecnici locali, peserebbe più di duemila tonnellate, è lunga oltre 240 metri e larga 27. Le Guardie della rivoluzione avranno a disposizione missili mare-mare e mare-aria, oltre a sistemi di comunicazione avanzati per condurre "guerra elettronica".
Il 17 novembre 2022 l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (AIEA) pubblicò un comunicato nel quale veniva richiesto all'Iran di giustificare il rinvenimento (tra il 2019 e il 2020) di particelle di uranio di origine antropogenica in tre località non dichiarate: Turquzabad, Varamin, Marivan. Oggi la visita di Rafael Grossi a Teheran per far luce sulla scoperta dell'arricchimento di uranio all'84%.
I ministri degli Esteri di Belgio e Iran hanno avuto un colloquio positivo in occasione della 52a sessione del Consiglio dei Diritti umani della Nazioni Unite, in corso a Ginevra a partire da lunedì, 27 febbraio.