la Commissione Affari Costituzionali del Senato ha dovuto rinviare il voto sull'emendamento proposto dalla Lega che avrebbe consentito un terzo mandato ai sindaci dei comuni con più di 15 mila abitanti. Questo dopo che il governo ha espresso un parere negativo sul testo, imponendo una pausa nella procedura.
Il Senato italiano ha dato il via libera definitivo all'accordo tra Italia e Albania in materia migratoria, con 93 voti favorevoli e 61 contrari. Il provvedimento, già approvato dalla Camera dei Deputati, è stato ratificato dall'Aula del Senato, portando così l'intesa al rango di legge.
La frase pronunciata da Ghali sul palco dell'Ariston - "Stop al genocidio" - in riferimento all'operazione militare israeliana nella Striscia di Gaza, ha scatenato una reazione immediata dall'ambasciatore israeliano Alon Bar, il quale ha definito l'uso del palco di Sanremo come "vergognoso".
Fra l'intervento della ricercatrice di filosofia, Maria Alessandra Varone e l'approvazione generale manifestata verso la criminalizzazione dell'aborto, i pronostici per il futuro della politica non sono rassicuranti.
A due anni dall'inizio del conflitto tra Ucraina e Russia, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parla della situazione attuale e delle prospettive future in un'intervista esclusiva con il direttore del Tg1, Gian Marco Chiocci.
La visita a Tokyo coincide con il lancio del 'partenariato strategico' con il primo ministro giapponese Kishida. Meloni ha dichiarato che la collaborazione tra i due paesi si sta espandendo su vari fronti, e ha delineato i progetti futuri.
La protesta agricola è orchestrata da una coalizione di gilet verdi provenienti da diverse parti d'Europa, dalla Francia alla Spagna, dalla Germania all'Est Europa, fino all'Italia e alla Grecia.
Il destino dell'Ungheria all'interno dell'Unione Europea sembra pendere su una decisione chiara che sarà valutata attentamente nel caso di mancato successo nel raggiungimento di un accordo sul pacchetto di aiuti a Kiev.
Il cosiddetto “Giorno della Memoria” pare si riferisca a una memoria imitativa, dato che, gli agghiaccianti avvenimenti avvenuti nel periodo del genocidio ebraico si stanno ripetendo ad opera dello Stato di Israele verso il popolo palestinese.