Dopo la battuta d'arresto di questa settimana è in arrivo luna nuova ondata di caldo; la più potente dell'estate 2022 e che potrebbe accompagnarci fino alla fine del mese.
Fino a mercoledì 13 il clima sarà mite, stabile e soleggiato. Nei giorni successivi spazio al Blocco Omega, con temperature che si attesteranno intorno ai 38° in tutta la penisola e picchi fino a 42° nelle isole e nelle pianure del Nord. Sporadici fenomeni temporaleschi potrebbero interessare esclusivamente i settori alpini tra venerdì 15 e sabato 16.
L'ondata di aria fresca prevista per domani 8 luglio si avvertirà maggiormente su Triveneto, Emilia-Romagna, Umbria, Marche, settori orientali di Lazio, Campania, Basilicata, Molise e Puglia. Qualche acquazzone passeggero interesserà anche la Toscana. Dalla prossima domenica, il caldo tornerà a essere il protagonista assoluto.
Il Consiglio dei ministri ha proclamato lo stato di emergenza per la siccità in Veneto, Lombardia, Piemonte, Emilia e Friuli. Da giovedì si attende un calo delle temperature su tutta la Penisola, con temporali e grandinate.
Firenze e Roma da bollino rosso con altre 18 città italiane, poi tra mercoledì e giovedì il caldo rovente lascia l'Italia. Gli esperti non escludono il rischio fenomeni ad alta intensità come forti grandinate.
Il bollettino del ministero della Salute sta segnando il livello di massima emergenza caldo: per sabato sono attesi 40°C in 22 città, in alcune ore le temperature potrebbero raggiungere i 42°-43° C.
L'anticiclone africano resterà sulla Penisola almeno per altri 10 giorni. Al Nord si stanno verificando forti temporali, causando anche disagi per i cittadini, ma dal fine settimana su tutta l'Italia tronerà il caldo.
Una situazione piuttosto anomala e allarmante per la questione siccità che ha costretto alcune Regioni a prendere decisioni drastiche; una condizione in cui non si intravede ancora un ripristino delle temperature.
Su Piemonte, Lombardia, e in tarda serata anche sulle alte pianure di Veneto e Friuli-Venezia Giulia, previste piogge passeggere. Nessuna alterazione climatica, invece, per le Regioni del Centro-Sud e per Sicilia e Sardegna, dove Scipione l'Africano continuerà nella sua bollente avanzata con temperature che raggiungeranno picchi di 40°.