Il videoclip è stato presentato, ieri, in anteprima a Glasgow per chiedere ai grandi della terra della Cop26 un cambiamento radicale nella lotta al global warming. Proprio nel giorno dedicato ai giovani.
Due giorni a Roma per parlare di mobilità sostenibile. Ma l'Italia non è ancora pronta a questo tipo di innovazione. Una parte della popolazione probabilmente farà fatica ad accettare il cambiamento.
Gli incontri tra i vertici del mondo sono diventati solo e soltanto un'occasione per lavarsi le coscienze, per gli annunci delle buone intenzioni mai messe in pratica. Le convenienze economiche prevarranno sempre sugli impegni politici.
Quest'anno la Cop26 sarà ospitata dal Regno Unito in collaborazione con l'Italia a Glasgow. È scontro tra i Paesi meno sviluppati e i grandi inquinatori sui finanziamenti da destinare all'emergenza ambientale.
Secondo il Rapporto sui Green Jobs pubblicato dal Programma per l’Ambiente dell’ONU e dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), almeno metà dei lavoratori in tutto il mondo sarà interessata nel prossimo decennio dalla trasformazione green.
Davanti la sede dell'Unicredit, un gruppetto di manifestanti formato da circa una decina di persone, con il volto coperto ma dalla fisionomia femminile, ha buttato della vernice nera in terra e gettato sulla strada delle armi fatte di cartone.
Oggi, il premier Mario Draghi ha incontrato Greta Thunberg, Vanessa Nakate e Martina Comparelli e ha affermato che sì, "i giovani hanno ragione" e che la transizione ecologica è un problema da affrontare ora, subito.