Le banche nel mirino degli attivisti per il clima che, dopo aver occupato nella notte con tende e sacchi a pelo Piazza Affari a Milano, questa mattina hanno attaccato la sede dell’Unicredit del capoluogo lombardo con un vero e proprio blitz.
A un certo punto della manifestazione, un gruppetto di manifestanti formato da circa una decina di persone, con il volto coperto ma dalla fisionomia femminile, ha buttato della vernice nera in terra e gettato sulla strada delle armi fatte di cartone. Il gruppo ha poi sventolato uno striscione con su scritto: “Unicredit si arricchisce con armi e petrolio“. Il tutto si è svolto in pochi secondi, tanto che le Forze dell’ordine a la vigilanza del corteo non si sono immediatamente accorte dell’accaduto.
Intanto, la manifestazione procede, sull’onda degli slogan “La finanza è complice della crisi climatica” e  “Finanza simbolo nazionale di quel capitalismo finanziario che storicamente contribuisce alla devastazione ambientale e alla distribuzione diseguale delle ricchezze”.