Nell'acciaieria Azovstal vi sono civili e soldati feriti: l'Onu ha inviato un convoglio per favorire l'evacuazione. Mosca ha bloccato i confini nella regione di Kherson, mentre a Kharkiv e Izyum è partita la controffensiva ucraina. Zelensky, dopo una telefonata chiarificatrice con Steinmeier, ha invitato il presidente tedesco e il cancelliere Scholz a Kiev.
I russi hanno raso al suolo con lanciarazzi multipli decine di abitazioni a Dnipro. A Kharkiv sono stati trovati i corpi di alcuni soldati russi, quattro dei quali disposti a Z. Se Joe Biden ribadisce l'apertura degli Usa a nuove sanzioni contro la Russia, Bulgaria e Ungheria bocciano le proposte europee sull'embargo dal petrolio russo.
Nel nuovo bilancio dell'Oms altri 11 attacchi all'assistenza sanitaria in Ucraina, 186 dall'inizio della guerra. Sale il numero dei profughi. L'Ue chiede più tempo per il sesto pacchetto di sanzioni. Finlandia e Svezia premono per entrare nella Nato, il Regno Unito promette: "Vi sosterremo in caso di attacco".
Il sindaco di Mariupol ha detto che nella sua città sono stati uccisi dai russi 20mila civili e ne sono stati deportati 40mila, "costretti a svolgere diversi compiti come rimuovere i detriti e bruciare i corpi". Kiev accusa Orban di aver saputo in anticipo da Mosca dell'intenzione di invadere l'Ucraina, ma Budapest nega tutto.
Mentre l'esercito di Mosca ha preso d'assalto l'acciaieria Azovstal, a Mariupol, l'Onu diffonde l'ultimo raccapricciante bollettino: 3.193 civili uccisi, tra cui 227 bimbi, e 3.353 feriti. Nella sola Irpin sono stati ritrovati 290 corpi, di cui 105 non ancora identificati. Ieri un 15enne è morto sotto le bombe russe a Odessa, per salvare i suoi vicini anziani.
L'ultimo bilancio dell'Onu fa rabbrividire, più di 3mila morti dall'inizio del conflitto. Secondo la Procura generale di Kiev sono circa 624 i bambini colpiti dall'offensiva russa. Se per l'Ucraina l'evacuazione dei civili iniziata a Mariupol è in balìa di ritardi, il ministero della Difesa russo chiosa: "Più di 120 persone sono uscite finora dalla zona di Azovstal".
Le autorità di Kiev denunciano 8mila casi di presunti crimini di guerra; secondo l'Onu si è ormai a 2.829 vittime. Sono state udite esplosioni a Odessa e nella città russa di Belgorod, a confine con l'Ucraina. La Difesa americana fa sapere che le truppe di Putin stanno lasciando Mariupol e proseguono lentamente nella regione del Donbass.
L'esercito di Kiev ha fatto saltare un ponte ferroviario attraverso cui i russi inviavano dalla Crimea rifornimenti di armi e carburante verso l'Ucraina meridionale. L'Ue insiste: "Piegarsi al decreto russo di pagamento in rubli del gas significa aggirare e violare le sanzioni". Erdogan parla con Putin: "Continueremo a mediare per la pace".
I russi lanciano bombe al fosforo su Avdiivka, mentre sul fronte diplomatico il segretario generale Onu Guterres lascia Mosca ed atterra a Kiev per incontrare Zelensky. Se Londra paventa la possibilità di inviare jet militari ai Paesi alleati dell'Est per fornire caccia sovietici a Kiev, Berlino insiste: "Non diventeremo parte del conflitto".
Altri raid russi su Azovstal, sono in 600 i feriti senza cure e farmaci all'interno dell'impianto. Secondo il sindaco di Mariupol "più di 20mila abitanti vittime di questa guerra". Un attacco aereo di Mosca ha colpito l'ospedale di Severodonetsk; vi erano pazienti e medici, una donna è morta.