Ore cruciali per la tenuta del Governo Draghi. Il M5s con il non voto di ieri ha diffuso aria di crisi, ma giovedì sapremo. Se anche in Senato il Movimento romperà allora il premier si rimetterà nelle mani di Mattarella che chiederà alle camere di votare la fiducia.
L'estate del 2006 conserva inevitabilmente ricordi felici. Le notti magiche e il cielo azzurro sopra Berlino. Ma dietro quel momento di festa si celavano tensioni, crisi ed eventi che hanno contribuito alle difficoltà di un presente dal cielo grigio.
Sale il bilancio delle vittime dopo i missili scagliati su Odessa. A Mariupol, è stata ritrovata un'altra fossa comune da 100 cadaveri. Intanto, Finlandia e Turchia affermano di non aver stretto accordi su nessuna estradizione specifica.
Lysychansk rischia di essere accerchiata dalle truppe russe che stanno combattendo in una raffineria fuori città. Intanto, Putin continua ad assicurare i propri partner commerciali. Aggiornato a 8 il bilancio delle vittime a Mykolaiv.
Tutto quello che c'è da sapere sul giro ciclistico più nobile e antico: il percorso, i pretendenti alla maglia gialla e le trame che potrebbero svilupparsi per la 109a edizione de "Le Grande Boucle".
Giuseppe Conte, questa mattina, ha convocato un punto stampa chiedendo a Draghi di non intromettersi all'interno delle questioni del M5s. Mario Draghi ha risposto da Madrid dove si sta svolgendo il summit Nato
A Madrid questa sera inizieranno i lavori del summit Nato. Al centro del dibattito la guerra in Ucraina e l'entrata di Svezia e Finlandia nell'Alleanza. Potrebbe rivelarsi uno dei vertici più importanti del passato recente.
Prosegue il G7 organizzato a Elmau, in Baviera. Tra gli interventi quello del presidente Zelensky in collegamento video. I leader dei sette stati hanno promesso vicinanza all'Ucraina per tutto il tempo necessario.
Per 13 capoluoghi, domenica 26 giugno bisognerà tornare alle urne e votare nel decisivo round dei ballottaggi. Le partite più importanti si giocano a Verona, Parma e Catanzaro.
La scissione è arrivata. Di Maio lascia il Movimento dopo i dissapori degli ultimi giorni. Adesso, la nuova creatura politica guidata dal ministro degli Esteri si va a collocare nel "grande centro".