Dominik Paris è il più grande discesista italiano di sempre, il palmarès lo dimostra. E se fosse arrivato il momento che ogni campione odia di più? Smettere
A Campiglio vince Daniel Yule davanti ancora a Henrik Kristoffersen che ottiene in terzo secondo posto in 4 giorni sempre di pochissimi centesimi. Gli azzurri 13esimo Sala e 18esimo il rientrante Razzoli.
Tommaso Giacomel ha effettuato un salto di qualità importante in questi primi 3 mesi di Coppa del Mondo ed e ha ottenuto grandi risultati tra cui un sesto e un nono posto. Per un podio non è facile, il livello del settore maschile è alle stelle, ma siamo pronti a scommettere che non appena arriverà lo zero Tommy non scenderà dai primi "6".
Settimana da record per l'Italia, che nelle discipline olimpiche invernali ha ottenuto la bellezza di 22 podi con tanto di 8 vittorie. Adesso nella stagione 2022-23 i podi sono 58, di cui 17 vittorie, numero importante se si guarda al passato.
Un altro podio di Lisa Vittozzi ha impreziosito il bottino del primo "trittico" di CdM a Le Grand-Bornand macchiato da una bruttissima scelta dell'organizzazione. Al maschile la Norvegia domina e dà spettacolo.
Mattia Casse conquista il primo podio in carriera nella 100esima gara nella storia sulla Saslong, vinta da Aleksander-A Kilde. Marco Odermatt è sceso dal podio dopo 12 gare e ha chiuso sesto.
Nella giornata di sabato Federico Pellegrino ci ha fatto saltare per l'ennesima volta sulla sedia ottenendo una vittoria nella gara sprint di Davos in tecnica libera battendo il re Johannes Hoesflot Klaebo. Chicco ottiene la 18esima vittoria tra mondiali e Coppa del Mondo, 17 di queste in gare sprint a tecnica libera.
Sofia Goggia ha compiuto una vera e propria impresa, vincendo la 15esima gara in discesa libera 24 ore dopo essersi fratturata la mano sinistra dopo il podio ottenuto venerdì. Non è stata da meno Elena Curtoni che si è imposta in discesa libera e si è piazzata seconda nel superG di domenica.