La prima lettura della Riforma, basata sulla revisione del concetto di "ragionevolezza", è stata approvata con 64 voti contro 56. Proteste e scontri a Tel Aviv. Cosa prevede il disegno di legge voluto dal Governo Netanyahu.
Israele ha espresso la volontà di "salvare" l'Autorità Palestinese, chiedendo in cambio l'interruzione dei sussidi in favore delle famiglie di palestinesi uccisi o tenuti in detenzione. Questa mattina, 10 luglio, è stato notificato il rifiuto della proposta israeliana, chiedendo che Tel Aviv cessi le operazioni di aggressione in Cisgiordania.
Nel Paese si è registrata la seconda notte consecutiva di calma, con 72 fermi in totale (24 a Parigi e in banlieue), contro le diverse centinaia che se ne contavano fino a sabato sera. Macron ha ricevuto 220 sindaci.
Jenin è uno dei fortini del terrore palestinese, per lungo tempo sfuggito al controllo delle Forze di Difesa israeliane. Con dieci attacchi aerei e oltre mille unità di terra dispiegate in tutta la città Israele ha portato a termine la più grande operazione anti-terrorismo in Palestina.
Sono 157 le persone fermate questa notte in Francia, nell'ambito delle proteste per la morte del giovane ucciso con arma da foco da un agente di Polizia a Nanterre. Un pompiere 24enne ha perso la vita mentre cercava di placare un incendio appiccato ai veicoli di un parcheggio sotterraneo a Saint-Denis.
Più che proteste per la morte di un giovane, che non ha rispettato l'alt della Polizia ed è stato freddato con un colpo di pistola, l'azione dei manifestanti si è trasformata in vera e propria sfida alla Repubblica di Francia. Nelle ultime 48 ore il presidente Emmanuel Macron ha richiesto due volte una riunione dell'Unità di Crisi.
Considerando l'Articolo 2 e il fatto che tra i Paesi membri ce ne sono alcuni con un'importante porzione di cittadini musulmani, l'ammissione all'interno della NATO di un Paese le cui istituzioni consentono provocazioni come quella di Stoccolma, rischierebbe di creare non poca tensione.
Il presidente bielorusso ha fornito questo pomeriggio la sua versione riguardo le modalità e i contenuti dello scambio di telefonate avute con Prigozhin, prima di convincerlo a terminare la marcia sul Cremlino. Ecco come sarebbe andata la giornata.
In che modo si può affrontare la questione Putin forte, Putin debole? Sembra che, per comporre il mosaico, o quantomeno avvicinarsi a una visione completa della vicenda, sia necessario distaccarsi completamente dalla realtà e provare a ragionare soltanto su ciò che sappiamo. Ipotizzare, infine, due probabili scenari. Eppure, non basterebbe comunque.
Mosca si blinda in vista dell'arrivo delle truppe del Gruppo mercenari Wagner. Evacuati edifici pubblici. Le truppe cecene di Ramzan Kadyrov sarebbero arrivate a Rostov e starebbero attendendo ordini dl Cremlino. Poi arriva il colloquio tra Prigozhin e Lukashenko. La marcia su Mosca è finita.