sabato, 27 Aprile 2024

Hamas attacca Israele, almeno 300 morti e diverse persone tenute in ostaggio. Le ultime dal confine con Gaza

Militanti del gruppo islamista sono riusciti ad infiltrarsi in territorio israeliano colpendo via terra, via mare e via aerea. Oltre 300 morti negli scontri. Hamas ha preso in ostaggio diversi civili e militari israeliani. Le ultime dal confine con Gaza.

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Da questa mattina perdurano gli scontri tra il gruppo paramilitare palestinese di Hamas ha e Israele. Da Gaza, al confine con lo Stato ebraico, per mano di Hamas sono partiti circa 2mila missili che durante l’arco della giornata avrebbero fatto oltre 100 morti tra militari e civili israeliani. Militanti del gruppo islamista sono riusciti ad infiltrarsi in territorio israeliano alle prime ore dell’alba colpendo via terra, via mare e via aerea. Il Primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha parlato pubblicamente: “Cittadini israeliani, siamo in guerra“. Nella cittadina di Sderot e lungo il confine meridionale, gli uomini dell’organizzazione paramilitare hanno colpito con arma da fuoco, supportati dai missili, mietendo diverse vittime e intrufolandosi nelle case di residenti israeliani. Le persone rimaste ferite sarebbero attualmente 985, ha fatto sapere il ministro per la Salute di Gerusalemme. Le Forze di Difesa israeliane hanno confermato una terribile notizia: un numero ingente di civili e militari israeliani sono stati rapiti dai militanti palestinesi e sarebbero adesso ostaggi di Hamas a circa 20 km da Gaza in territorio palestinese.

L’attacco

L’attacco di Hamas via terra ha preso di mira una centrale di Polizia vicino a Sderot, secondo quanto riferito da Channel 12 e dai media locali. Benny Gantz, il leader di opposizione in Israele, ha commentato assicurando pieno sostegno al Governo e alle Forze di Sicurezza. The Times of Israel riporta le parole di Gantz: “Voglio dire chiaramente, in modo che risuoni anche a Gaza, a Beirut e yeheran, che l’intero popolo di Israele è unito. Tutti i cittadini israeliani sostengono le Forze di Sicurezza e il Governo ha il sostegno per addebitare un prezzo pesante, doloroso ed efficace. Non c’è coalizine e opposizione in questo momento“. Alcuni video che stanno girando sui social mostrano i militari di Hamas caricare persone su dei camioncini e portarli via. Lo Stato ebraico ha reagito con pesanti attacchi aerei che avrebbero fatto almeno 198 morti palestinesi: lo ha dichiarato il ministro della Sanità palestinese.

Hamas ha rivendicato l’attacco dichiarando che la giornata di oggi è un messaggio a tutti i Paesi arabi che si normalizzano con Israele. Inoltre, Hezbollah, gruppo islamista e paramilitare libanese, ha riferito di essere in contatto con la leadership di Hamas ed ha invitato tutti i popoli arabi e musulmani a dare il loro sostegno alla causa palestinese, aggiungendo che la risposta armata è l’unico modo di affrontare lo Stato ebraico in Medio Oriente. L’attacco è stato condannato dagli Stati Uniti, da vari paesi occidentali e dall’Unione europea.

Le ultime

Le Forze di Difesa israeliane affermano di aver effettuato attacchi aerei contro due grattacieli nella Striscia di Gaza. Gli edifici venivano utilizzati per ospitare le risorse di Hamas, secondo quanto riportato dalle autorità ebraiche. “L’organizzazione terroristica Hamas colloca deliberatamente le sue risorse militari nel cuore della popolazione civile nella Striscia di Gaza”, si legge nel comunicato dell’IDF, come riferito dai media locali. “L’Ue chiede la cessazione immediata di questi attacchi e violenze insensate, che non faranno altro che aumentare ulteriormente le tensioni sul terreno e compromettere seriamente la sopravvivenza del popolo palestinese. aspirazioni alla pace” ha dichiarato in una conferenza stampa l’Alto funzionario dell’Unione europea Josep Borrell a nome di tutti e 27 i Paesi membri. Il ministro dell’Energia israeliano, Israel Katz, ha firmato un ordine che impone alla Israel Electric Corporation di interrompere la fornitura di elettricità a Gaza.

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