venerdì, 3 Maggio 2024

Ucraina, missile russo provoca 52 vittime: una delle stragi più violente dall’inizio della guerra

Nel villaggio di Hroza, dove si contano circa 300 abitanti, un quinto della popolazione ha perso la vita a causa di un attacco russo. Zelensky al vertice della Comunità Politica Europea denuncia la necessità di una difesa aerea più solida. Nuovi missili anche su Kharkiv e Odessa.

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Nel distretto di Kharkiv, precisamente in un caffè del villaggio di Hroza, lo schianto di un missile delle forze armate russe ha causato almeno 52 vittime, tra cui anche un bambino di 8 anni. A dichiararlo, tramite Radio Svoboda, è stato il governatore regionale Oleg Synegubov, il quale ha aggiunto che altre sei persone stanno ricevendo assistenza presso strutture sanitarie, a causa delle gravi ferite riportate. Finora è stato possibile identificare solo 35 delle persone che hanno perso la vita. Considerando che l’intera popolazione del villaggio contava 300 anime, “un quinto della popolazione è morto a causa di questo attacco missilistico contro i civili. Richiamo l’attenzione sul fatto che non c’erano segni della presenza dei militari, si tratta esclusivamente di civili, persone pacifiche”, ha sottolineato Synegubov. Secondo quanto riportato da Dmytro Chubenko, portavoce dell’ufficio del procuratore regionale, al momento dell’attacco i cittadini stavano prendendo parte ad una veglia funebre in onore di un soldato caduto in guerra, di cui il raid avrebbe ucciso la madre, la moglie e i figli. Il soldato aveva già trovato sepoltura a Dnipro, ma i familiari avevano voluto organizzare un momento di ricordo anche nella città d’origine.

“Un crimine russo brutale”, ha commentato il Presidente Zelensky sul suo canale Telegram, “un attacco missilistico contro un normale negozio di alimentari, un attacco terroristico deliberato”. Ad oggi solamente l’attacco al teatro di Mariupol, risalente al 16 marzo 2022, e quello alla stazione ferroviaria di Kramatorsk, l’8 aprile dello stesso anno, possono essere paragonabili per violenza e fatalità. “Credo che sia impossibile difendere la popolazione, soprattutto durante l’inverno, se non c’è la difesa aerea”, ha affermato il Presidente ucraino presso Granada, dove nella giornata di ieri, giovedì 5 ottobre, ha preso parte al vertice della Comunità Politica Europea insieme ad altri Capi di Stato. In un tweet pubblicato sul profilo di Volodymyr Zelensky è apparsa anche una foto con la premier Giorgia Meloni, nella quale l’Italia viene ringraziata per il sostegno costante ed integro offerto all’Ucraina. “Ho informato il Primo ministro dei progressi della nostra controffensiva e delle nostre esigenze prioritarie di difesa- si legge dal social- Abbiamo discusso del prossimo pacchetto di aiuto militari dell’Italia, compresi i modi per rafforzare la nostra difesa aerea”.

Mentre il vertice si appresta a continuare anche nella giornata odierna, gli attacchi moscoviti in territorio ucraino non accennano a diminuire. Alle prime ore dell’alba infatti un nuovo raid si è abbattuto contro Kharkiv, nel centro della città, ferendo tre civili– come reso noto dal governatore regionale. Nello specifico i missili si sono concentrati nei quartieri di Kyivskyi e Osnovianskyi, danneggiando anche edifici e automobili. Inoltre, tre droni Shaded-131/136, indirizzati sulla regione di Odessa, sono stati abbattuti dalla difesa ucraina, causando danni a depositi di grano e innescando un incendio con nove camion coinvolti. Secondo il resoconto dei militari ucraini, anche i russi avrebbero subito perdite numerose dall’inizio del conflitto, contando circa 281.090 uomini caduti, 4777 carri armati distrutti e 540 mezzi di difesa antiaerea.

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