Nel corso della telefonata con il Presidente del Consiglio Mario Draghi, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky “ha sollevato il problema dell’approvvigionamento di carburante. Sono stati discussi i modi per prevenire la crisi alimentare. Dobbiamo sbloccare i porti insieme“.
Had a phone conversation with 🇮🇹 Prime Minister #MarioDraghi. Informed about the situation on the frontline. We expect further defense support from our partners. Raised the issue of fuel supply. Ways to prevent the food crisis were discussed. We have to unblock 🇺🇦 ports together.
— Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) May 27, 2022
La Guardia nazionale russa licenzia 115 soldati: si sono rifiutati di andare al fronte
La Rosgvardia, Guardia nazionale russa ha licenziato ben 115 soldati per aver rifiutato di partecipare all’operazione militare speciale in Ucraina. La notizia è emersa dopo che il tribunale di Nalchik, nella regione del Kabardino-Balkaria, nel Caucaso, ha respinto in blocco il ricorso che i militari avevano presentato insieme contro il provvedimento. La decisione del tribunale è stata pubblicata sul sito web della corte. Il giudice ha sancito che i soldati sono stati licenziati per giusta causa dopo “aver rifiutato di eseguire un incarico ufficiale” per combattere in Ucraina. L’avvocato difensore dei soldati, Andrei Sabinin, ha denunciato “la velocità senza precedenti” con cui il tribunale si è espresso, data la complessità del caso.
L’Ucraina chiede alla Germania di tagliare o fermare i flussi di gas del Nord Stream 1
La compagnia statale ucraina del gas e l’operatore delle infrastrutture del gas hanno emesso una richiesta al governo tedesco per fermare o ridurre gravemente i flussi di gas attraverso il gasdotto Nord Stream 1. La richiesta sostiene che il funzionamento del gasdotto sia consentito dalla legge tedesca sulla base del fatto che contribuisce al rafforzamento della sicurezza delle forniture di gas all’Europa. Secondo Kiev però, la Russia ha “violato questi principi”, come ha sostenuto alla televisione nazionale il capo dell’operatore del sistema del gas ucraino Serhiy Makogon.