Gli industriali insistono nel chiedere una task force coordinata dal Presidente del Consiglio, e sottolineano come le proposte illustrate al Mise vadano necessariamente condivise in un tavolo interministeriale presso Palazzo Chigi.
Il settimanale scrive: "Con Mario Draghi, l'Italia ha acquisito un primo ministro competente, rispettato internazionalmente. Per una volta un'ampia maggioranza dei suoi politici ha sepolto le differenze per sostenere un programma di approfondite riforme, il che porterà l'Italia ad avere i fondi che le spettano nel recovery plan dell'Ue".
I genitori, entrambi giovanissimi, non erano presenti durante la tragedia: mentre il padre era uscito molto presto per andare a lavoro, la madre si era allontanata per fare visita ad una vicina, lasciando i piccoli a dormire incustoditi.
Nell'appuntamento di oggi a Villa Grande il centrodestra ha delineato la strada per il futuro: incontri periodici per concordare azioni parlamentari condivise.
La mozione sarà discussa alla Camera il 20 ottobre., nel frattempo il premier e l'esecutivo dovranno valutare come muoversi per evitare ulteriori scontri. La Lega ancora un volta in contrasto col Governo.
Sull'ipotesi del Cts di riapertura col green pass e al 35% al chiuso e 50% all’aperto per le discoteche, è scontro aperto. La proposta non piace ai sindacati e agli imprenditori del settore che promettono battaglia, fiancheggiati anche dalla Lega.
Nonostante la decisione di ieri del Cts di riaprire le discoteche con il 35% di capienza massima al chiuso e 50% all'aperto, i gestori dei locali non sono per nulla soddisfatti perchè questo non servirà neanche a coprire neanche le spese.