Jhonson: "La libertà ha un prezzo, e vale la pena pagarlo. Se Putin vince si ritrova nella condizione di aggredire altri Paesi. Dobbiamo impedirlo assolutamente". Biden: "Nei prossimi giorni gli Stati Uniti invieranno nuove armi all'Ucraina per 800 milioni di dollari. Non so come finirà questa guerra. Ma di certo non con la sconfitta di Kiev".
Medvedev: "La pratica rozza e cinica di infliggere misure restrittive unilaterali contro Mosca è simile ad una dichiarazione di guerra. Economica, quanto meno". Stato Maggiore di Kiev: "Le truppe russe stanno tentando di circondare Lysychansk. L'ultimo baluardo della resistenza ucraina in Donbass. Mosca controlla ormai il 95% del territorio del Lugansk".
I separatisti filorussi dell'Est della Nazione hanno accusato le forze ucraine di aver bombardato i civili con sofisticati mezzi forniti dagli americani e dagli europei. Mosca: "Oltre 6mila ucraini si sono arresi o sono stati fatti prigionieri dall'inizio della guerra". Kiev annuncia la liberazione dell'Isola dei Serpenti.
Amnesty International sulla distruzione teatro di Mariupol: "È un crimine di guerra". Zelensky grato a Johnson: "Il Regno Unito vero amico e partner strategico". Il presidente indonesiano Widodo si è offerto come mediatore tra Putin e il suo omologo ucraino. Sanchez al vertice Nato: "La Russia non si fermerà. Le ambizioni espansionistiche mirano anche ad altri Paesi".
Le nuove misure prevedono l'embargo sul petrolio greggio e su alcuni prodotti petroliferi provenienti dalla Russia. Sono vietati l'acquisto, l'importazione, il transito ed il trasporto di questi beni. L'embargo, inoltre, prevede il divieto di fornire determinati servizi. Comprese le assicurazioni e le riassicurazioni.
Il governo siriano ha riconosciuto ufficialmente l'indipendenza e la sovranità delle repubbliche popolari del Donetsk e del Lugansk in Donbass. Il presidente indonesiano Widodo ha visitato la città di Irpin per vedere in prima persona i danni causati dall'attacco russo. Domani sarà a Mosca per un faccia a faccia con Putin.
Nato: "La Russia ha la piena responsabilità di questa catastrofe umanitaria". Zelensky: "La guerra non deve trascinarsi. Mosca, presto o tardi, attaccherà Paesi membri della Nato". Il Cremlino avverte: "La Norvegia risolva il prima possibile il problema del blocco delle merci. Eventuali azioni ostili causeranno adeguate misure di ritorsione".
Ben 14 missili russi sono piombati su Odessa, distruggendo un magazzino alimentare. Mosca fa sapere che l'Ungheria, a differenza di altri Paesi europei, continuerà a ricevere l'intero volume di gas concordato con Gazprom. Jens Stoltenberg incontra Ursula von der Leyen: "Nato e Ue sosterranno a lungo Kiev".
Scholz prende una chiara posizione: “Aiuteremo l’Ucraina finché necessario”. Mario Draghi a Irpin: “Avete il mondo dalla vostra parte”. La Vice premier ucraina: “Incontro storico per un’Europa più forte, per un’Ucraina più forte”. Stoltenberg: “A Madrid attende summit che trasformerà la Nato”.
Il presidente russo Vladimir Putin parla telefonicamente con il suo omologo cinese Xi Jinping. Pechino: "Legittime le azioni di Mosca per la difesa dei suoi interessi nazionali, vi sosterremo per sovranità e sicurezza". Jens Stoltenberg: "Il passaggio dalle armi dell'era sovietica a quelle della Nato richiede che gli ucraini siano pronti a usarle".