Gazprom riduce del 15% il flusso di gas a Eni, un portavoce del gruppo italiano: “Le ragioni non sono state al momento notificate”. Parigi avanza una proposta per rispondere all’urgenza geopolitica della guerra: “Creiamo comunità politica europea con Ucraina. L’iter di allargamento non è sufficiente”. Mosca rivendica distruzione deposito armi fornite da Paesi Nato a Kiev. Ikea chiude i 4 stabilimenti in Russia.
Zelensky ha fatto visita alle truppe di difesa schierate in diverse parti della Nazione. Il governatore di Zaporizhzhia ha detto che il 60% della regione è in mano russa. Londra invia i primi missili a lungo raggio M270 e possono colpire obiettivi a distanza di 80 chilometri. Segretario della Difesa britannico: “Questo sistema aiuterà i nostri amici ucraini a difendersi a difendersi dalla brutalità della Russia”.
Intesa notturna al vertice europeo sull’embargo al petrolio russo. L’Ungheria e gli altri Paesi senza sbocco sul mare sono temporaneamente esenti. Gazprom sospende forniture gas all’Olanda perché quest’ultima si è rifiutata di pagare in rubli. Dal porto di Mariupol è partita dopo 2 mesi di blocco una nave cargo con un carico di metallo.
Proposto il piano RePowerEu per rendere l’Europa indipendente dal gas russo. Saranno mobilitati 300 miliardi. Il Vicepresidente della Commissione europea: “Per ridurre il prezzo bisogna che tutti gli Stati membri acquistino insieme e siano solidali tra loro”. Stati Uniti in pressing sull’Europa e gli alleati del G7.
Sulla questione della fornitura di energia, si sono espresse la Germania e la Polonia al Consiglio straordinario di Energia. Polemica per le parole del ministro Cingolani che ha dovuto precisare di “non essere aperto al pagamento in rubli”.
Igor Volobuev, vicepresidente Gazprombank: “Non riuscivo a guardare quello che la Russia stava facendo alla mia patria”. Bombe a grappolo sui villaggi nel Donetsk. Per il gas, la Duma vuole sospendere la fornitura a tutti i paesi ostili.
Con una nota ufficiale il colosso russo Gazprom ha reso noto di aver interrotto le forniture di gas verso la Polonia e la Bulgaria. Il Canada, nel frattempo, ha stipulato un contratto che prevede l'acquisto di otto mezzi militari blindati da fornire all'Ucraina. Dagli States avvertono: "Mosca smorzi i toni del conflitto".
Le autorità doganali olandesi hanno sequestrato 14 yacht russi presenti nei propri cantieri navali. Secondo l'agenzia di stampa britannica Reuters il sito web di Gazprom Neft potrebbe aver subito un attacco hacker. Anche il colosso americano di microchip Intel ha annunciato l'interruzione di tutte le sue attività in Russia.
Dall'inizio del conflitto "registrati oltre 7mila crimini di guerra". Così la procuratrice generale dell'Ucraina Irina Venediktova. Gli Usa chiedono la sospensione della Russia dal Consiglio Onu per i Diritti Umani, Biden: "Processare Putin per crimini di guerra". Berlino ci va cauta sull'embargo del gas russo, ma assume temporaneamente il controllo della filiale tedesca di Gazprom.