Ma la domanda che bisogna porre ai nostri politici è una: il cambiamento climatico interessa davvero o è solo un modo per accalappiare consensi senza però portare avanti cambiamenti significativi?
Per l’edizione 2023 il tema principale è il fenomeno delle comunità energetiche rinnovabili: cioè quelle alleanze territoriali di enti pubblici e cittadini che producono e distribuiscono energia da fonti alternative. Attuale più che mai durante un periodo di guerre sullo sfondo, diventa imperativa la modifica di piani nazionali e internazionali legati alle risorse energetiche.
Bruxelles rilancia anche novità sui provvedimenti per i mezzi pesanti: i bus cittadini dovranno essere a zero emissioni dal 2030 e per i camion le emissioni di CO2 dovranno scendere in modo progressivo del 45% nel 2030, del 65% al 2030 e del 90% al 2040.
L'accordo raggiunto nella nottata, oltre i termini, salva l'obiettivo di mantenere entro 1,5 gradi il riscaldamento globale, ma si rivela debole sull'approccio all'eliminazione dei combustibili fossili. Guterres: "Il nostro pianeta si trova ancora al pronto soccorso"
Frans Timmermans, vice Presidente della Commissione Europea, ha riportato stamattina la volontà dell'Unione di creare un fondo per perdite e danni. Le condizioni devono però essere chiare e il finanziamento deve andare a braccetto con il maggiore impegno di ogni Paese nella riduzione delle emissioni di CO2
Si conclude oggi la Cop27, Conferenza delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico. Il summit, iniziato lo scorso 6 novembre, non ha però portato a un testo di accordo condiviso e definitivo. Per questo i negoziati continueranno anche nel week end.