Il primo ministro libico designato nella regione orientale, Osama Hammad, ha dichiarato che la tempesta Daniel ha causato un'interruzione totale delle comunicazioni e ha tagliato Internet nella città di Derna, dove si contano almeno 2mila morti. Solidarietà e aiuti in arrivo da molti Paesi.
La 18enne promessa del volley nazionale sarebbe precipitata dalla finestra della sua stanza di hotel dove alloggiava con la sua squadra Igor Gorgonzola di Novara con cui era in trasferta. La Federazione Italiana Pallavolo ha disposto un minuto di silenzio per tutte le gare pallavolistiche che si disputeranno da oggi, 13 aprile, a domenica.
La sfida tra Erdogan e Kilicdaroglu è, a tutti gli effetti, una corsa al Palazzo presidenziale di Ankara tra Russia e Stati Uniti. Al momento è difficile capire quale sarà l'esito finale delle elezioni che si terranno il 14 maggio, ma è certa una cosa: gli scenari futuri possibili sono soltanto due.
Dalla Turchia a Crotone in Calabria, un'imbarcazione si è spezzata in due a causa del mare mosso. Si contano oltre 100 morti, tra cui molti bambini. Sono stati salvati circa 80 persone.
Risale a ieri (15 Febbraio) la denuncia del team di vigili del fuoco spagnoli di Valladolid secondo i quali gli edifici vengono demoliti ancora prima che sia completato il recupero dei sopravvissuti.
Il destino dei bambini salvati dalle macerie è incerto, occhi spalancati su un mondo che si è sgretolato su di loro, occhi che hanno visto la guerra, la fame, ma che continueranno a vedere, grazie anche all’eroico atto di genitori, familiari, che li hanno protetti con il loro stessi corpi.
Dopo più di 100 ore dal terribile sisma, sotto le macerie vengono ritrovate ancora persone in vita. Le storie sono strazianti ed i sopravissuti vengono considerati dei veri miracolati
Sono passate più di 62 ore dal terribile terremoto del 6 febbraio. Sono almeno 62.914 le persone rimaste ferite nel sud della Turchia, lo rende noto l'Agenzia per le Emergenze e i Disastri di Ankara
Secondo la rivista Foreign Policy, la Turchia avrebbe inviato munizioni a grappolo a Kiev dell'era della Guerra Fredda sviluppate con una cooperazione con gli Usa. Zelensky interviene con un discorso registrato ai Golden Globe e rassicura: "Non è una trilogia, non ci sarà Terza guerra mondiale". Filorussi vietano ingresso a 1500 dipendenti della centrale di Zaporizhzhia.