Sempre a luglio, il bonus è stato erogato ai lavoratori domestici, sulla base delle domande pervenute. Ad agosto, su 445.875 istanze, ne sono state prese in carico 427.634. Le domande possono essere presentate fino al 30 settembre.
A una 70enne di Torino è stata sospesa la pensione perché all'INPS risultava morta, ma era un caso di omonimia. Quando la donna ha chiamato per chiedere spiegazioni le è stato detto: "È stata stornata perché per l'INPS lei risulta morta."
Per 5 persone è stata emessa una ordinanza di custodia cautelare, a seguito delle indagini svolte dalla Guardia di Finanza in merito all'appropriazione indebita del reddito di cittadinanza. Nei guai dipendente di un patronato di Torino.
Da oggi, 25 luglio, sarà possibile presentare domanda per il bonus psicologo sul sito dell'Inps. Una misura, questa, introdotta con il Decreto Milleproroghe. Tutelare la salute mentale è fondamentale per il benessere sia individuale che collettivo.
Le indagini, condotte dai militari, hanno permesso di individuare una struttura alberghiera che avrebbe dissimulato l’esistenza di veri e propri rapporti di lavoro subordinato, con lo scopo di evadere i relativi contributi previdenziali e assistenziali da versare all’INPS e all’INAIL, a favore dei lavoratori dipendenti.
Tanti "furbetti" in questi ultimi anni hanno percepito illecitamente il sostegno economico, dal canto su l'Inps si difende: "Quando abbiamo un percettore di reddito di cittadinanza che percepisce indebitamente, questo percettore ha già evaso le tasse". Dal 15 giugno partita la raccolta firme di Italia Viva per abolirlo.
Esaminata la posizione fiscale di un’associazione culturale attiva nel settore turistico a mezzo di moto-calessini, utilizzati per giri turistici del centro storico della città. L'associazione avrebbe incassato i pagamenti relativi ai tour effettuati dagli avventori facendoli figurare come quote associative degli ignari turisti.
Nel mirino delle Fiamme Gialle di Catania 21 soggetti, che avrebbero percepito indebitamente il Reddito di Cittadinanza e si sarebbero resi protagonisti di conti da giochi online, omettendo volutamente di dichiarare le vincite ottenute, per una somma complessiva che supera poco più di 3 milioni e 700mila euro.
Nonostante fossero ospiti all'interno delle CAS di Treviso, Oderzo, Vittorio Veneto e Onè di Fonte, avrebbero ugualmente percepito il Reddito di Emergenza per un ammontare complessivo che supera i 200mila euro.
Numerosi sindacalisti, pur lavorando in via esclusiva presso le associazioni sindacali, sarebbero stati formalmente assunti da società compiacenti senza avervi mai lavorato effettivamente, al solo fine di consentire ai sindacati di appartenenza di fruire dello sgravio contributivo.