guardia di finanza

Il titolare di un'impresa boschiva crotonese è accusato di aver commercializzato 75 tonnellate di pellet contraffatto, confezionato in sacchi di plastica riportanti indicazioni fraudolente per risultare più appetibili agli acquirenti.

I finanzieri hanno sequestrato più di 40 impianti ittici abusivi nel lago di Varano. Le indagini sono iniziate dopo che un elicottero delle Fiamme Gialle aveva notato due pescherecci intenti a svolgere attività di itticoltura nel lago, area protetta del parco nazionale del Gargano.

I Finanzieri hanno trovato, occultate nei mobili di una camera da letto, 1946 banconote false del valore nominale complessivo di circa 139mila euro, divise in tagli da 50, 100 e 500 euro. Inoltre, nella casa dell'uomo è stato trovato anche un piccolo quantitativo di stupefacenti per uso personale.

Al centro di un'indagine coordinata dalla Procura di Bari ci sarebbero alcune società detenute dalla famiglia di imprenditori Matarrese. La Guardia di Finanza questa mattina ha avviato diverse perquisizioni in alcuni loro uffici. Tra gli indagati anche Antonio Matarrese, ex presidente della Figc.

I Finanzieri hanno trovato e sequestrato 24 panetti di droga e 70 dosi di hashish insieme alla ingente quantità di denaro ben nascosto, un cittadino di origine afghana è stato tratto in arresto.

La Guardia di Finanza ha sottoposto a sequestro preventivo un'area in provincia di Catanzaro, nella quale venivano effettuati scavi senza nessuna autorizzazione. Nel corso del controllo, i militari hanno appurato che l’area era di un’azienda locale dedita alla commercializzazione di materiale edile, che utilizzava gli immobili come magazzini, e conduceva attività di estrazione ai danni della limitrofa area boschiva.

Le indagini hanno evidenziato la presenza di laboratori hi - tech, con strumentazione e opere di manifacturing e bonifica di ultima generazione: coltivazioni a terrazzamenti, fertilizzanti, e sistemi di irrigazione e areazione curati nei minimi dettagli.

L'istituto di credito che faceva da intermediario avrebbe stipulato un accordo illecito, inducendo in errore centinaia di risparmiatori e clienti in cambio di consistenti provvigioni. La società venditrice, oltre a collocare i diamanti da investimento, ne avrebbe falsificato le quotazioni.

Pubblicizzava l'attività di stampa dei marchi sulle cover tramite l’esposizione di prodotti già prestampati e attraverso un monitor visibile al pubblico. L'uomo è stato denunciato.

La Guardia di Finanza di Vicenza ha confiscato alcune piante di canapa indiana dal peso di 7 chili e arrestato un uomo di 54 anni con l'accusa di coltivazione e detenzione di sostanza stupefacente.