Un 36enne e un 28enne, già con precedenti a loro carico, sono stati arrestati dalla Polizia nella notte tra il 24 e il 25 agosto per aver aggredito e rapinato del cellulare un turista francese che passeggiava in corso Umberto I a Napoli. Gli uomini, di origine nigeriana, sono stati colti in flagranza di reato mentre tenevano ferma la vittima.
Negli ultimi giorni, grazie all'attività di controllo a tappeto nella zona di Trento, la Squadra Mobile e le Volanti hanno fermato diverse persone perché in possesso di eroina destinata allo spaccio.
Ore di apprensione per le sorti della piccola, mobilitati gli agenti alla ricerca del 52enne. Già in passato l'uomo si è reso responsabile di violenze nei confronti della donna.
Dopo aver inizialmente accennato la fermata del mezzo, ha ripreso la marcia nel tentativo di guadagnare la fuga, tentando volontariamente di investire l’agente che nel frattempo era sceso dalla Volante per procedere al controllo.
Una 15enne era fuggita dalla comunità per minori per trascorrere una serata in città. Adescata da un 38enne, che poi è scomparso, dopo droghe e alcool è stata costretta a subire abusi sessuali. L'uomo è stato arrestato a distanza di tempo dai Carabinieri durante il controllo di un bus diretto in Romania.
Il tentativo di effrazione non è passato inosservato, al 113 sono arrivate diverse chiamate. Alla vista degli agenti i due si sono dati alla fuga, ma uno dei criminali è stato preso e portato in Questura.
Un cittadino georgiano di 33 anni diretto a Londra, il 15 agosto scorso è stato fermato in aeroporto per un documento contraffatto. Il Tribunale di Gorizia ha convalidato poi l'arresto ed ha rilasciato il nulla osta all'espulsione dal Territorio Nazionale.
Un 47enne egiziano è stato arrestato a Milano dai Carabinieri con l'accusa di violenza sessuale, in merito allo stupro avvenuto in piazza Napoli all'inizio di luglio. L'uomo, il terzo del gruppo, era fuggito, ma è stato identificato dalle telecamere di sorveglianza della zona.
Il 50enne si era recato a casa dell'ex compagna citofonando insistentemente per poterla vedere. Nei confronti dello stalker era stato già emesso un ordine di allontanamento dall'abitazione della donna e di divieto di avvicinamento ai luoghi da lei frequentati.
Altre due persone sono indagate. Le immagini della violenza sessuale all'interno di un locale riprese da uno degli arrestati che poi lo ha fatto girare tramite Whastapp.