Il pacchetto include "nuovi sistemi di difesa anti-aerea, munizioni di artiglieria, sistemi anti-carro nonché munizioni a grappolo, che miglioreranno ulteriormente la capacità dell'Ucraina di continuare la sua controffensiva" si legge nella comunicazione de segretario di Stato a stelle e strisce Antony Blinken.
Le forze di difesa dell'Ucraina hanno abbattuto tre droni nella regione di Dnipropetrovsk nella notte appena trascorsa. L’ex primo ministro britannico Boris Johnson ha criticato il Governo del suo Paese e gli alleati per aver ritardato la consegna di armi a Kiev e ha suggerito di farlo il prima possibile.
Al Parco Verde di Caivano è in corso una grossa operazione dove sono coinvolti più di 400 operatori per controllare persone e veicoli sospetti Piantedosi: “Lo Stato lavora per riportare la sicurezza in ogni periferia
Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha tenuto il 31 marzo il suo discorso annuale davanti al Parlamento e al popolo: "L'Europa fornisce armi all'Ucraina al comando degli Stati Uniti. L'Europa può sopravvivere solo unendosi con la Russia".
Il fronte per l'Ucraina sarebbe compatto e pronto a sostenere Kiev fino in fondo, secondo quando afferma il segretario della Difesa Usa aprendo il meeting della Nato: i jet da combattimento sono stati discussi ma gli alleati non sono ancora pronti e le priorità sono state giudicate altre. Intanto cresce l'allarme per l'offensiva aerea che starebbe preparando Mosca.
Standing ovation tra gli applausi, foto di rito, esecuzione dell'inno ucraino, l'aula che si tinge di gialloblù e bandiere dell'Unione. Sì, tutto bello, a tratti commovente, ma Zelensky è stato molto chiaro: "Non posso permettermi di tornare a casa senza risultati". Parafrasando: degli applausi di Roberta Metsola, Ursula Von der Leyen e Charles Michel, adesso, non me ne faccio proprio nulla"
I pugnali e le katane, forgiati con punta tagliente e con doppia lama, erano contenuti in confezioni che rappresentavano immagini di paramilitari in azione, facendo chiaro riferimento ad un uso non domestico. L'uomo è stato denunciato per detenzione e vendita non autorizzata di armi.
Il 76enne, armato di Beretta calibro 7,65, avrebbe agito lamentando il ritardo dell'ambulanza. I poliziotti hanno disarmato l'aggressore e rinvenuto nella cassaforte della camera da letto altre 41 cartucce dello stesso calibro.
Quasi due anni di indagini per ricostruire e disarticolare la complessa organizzazione criminale che gestiva il traffico di stupefacenti dalla Calabria alla Sicilia, oltre 200 agenti della Polizia impiegati.