Ha chiamato la vittima con la scusa di non sentirsi bene, quando è arrivata a casa sua l'ha aggredita e ha tentato di togliersi la vita dopo aver provato a incendiare l'appartamento.
Armati di machete e manganello hanno rincorso il 17enne colpendolo violentemente con le armi da taglio. I due aggressori ancora non sono stati individuati.
sarebbe stata ubriaca la donna che, dopo un furioso litigio, avrebbe aggredito con un coltello il marito, ferendolo al torace e alle mani. Per il 60enne è stato disposto il ricovero per 30 giorni all'ospedale di Lavagna.
L'altro ragazzo, un amico del giovane grave, è ferito, ma le sue condizioni non destano preoccupazioni. La Polizia Locale ha acquisito la sua testimonianza per capire la dinamica dell'accaduto. Il cane è ora dal servizio veterinario dell'Azienda Sanitaria Universitaria del Friuli Centrale.
L’uomo è stato trasportato in ospedale in codice rosso, ha riportato ferite molto gravi sia alle gambe sia alla testa, fratture sparse agli arti ed un trauma cranico.
In coda per fare il pieno alla sua auto è stata aggredita dal branco che voleva saltare la fila. Tra gli aggressori anche 4 donne. La vittima, insieme ai due figli, hanno riportano una prognosi di pochi giorni.
Non è la prima volta che viene aggredito. Alcune persone non ancora identificate, ieri, hanno tentato di dare fuoco ad un disabile a Castrovillari, Calabria. L'uomo era già avvolto dalle fiamme quando è stato salvato da un passante.
L'uomo è stato trasportato d'urgenza all'Ospedale Niguarda di Milano in condizioni critiche ma, a quanto pare, sarebbe fuori pericolo. L'aggressore, invece, è stato trasferito nel carcere di San Vittore.
L'assalto è avvenuto nella serata di lunedì 21 febbraio all'ex ostello Righi, attualmente centro per migranti minorenni che ospita 17 ragazzi. Gli aggressori incappucciati sono scappati al suono delle sirene.