Il ministro Valditara si è detto perplesso nell'apprendere che i ragazzi di Rovigo, che l'11 ottobre dell'anno scorso si sono resi protagonisti di un'aggressione alla loro insegnante con una pistola ad aria compressa, siano stati promossi con un 9 in condotta: "Ho mandato un’ispezione per capire come sia stato possibile".
Nella mattinata mercoledì 8 marzo presso il C.A.S di Monza. Un nigriano che chiedeva asilo ha aggredito due poliziotti, arrivati in loco proprio per calmarlo, e ha morso uno dei due agenti.
L'uomo, visibilmente ubriaco, avrebbe chiesto dei soldi a un passante puntandogli una bottiglia di vetro rotta al collo e successivamente lo avrebbe colpito recidendogli la carotide. La vittima è stata trasportata in ospedale, dove si trova in condizioni gravi.
Due Carabinieri furi servizio, marito e moglie, hanno riconosciuto per caso il clochard accusato di aver accoltellato la turista israeliana a Roma. Lo hanno fermato e arrestato. Il giovane non ha opposto resistenza e non ha fornito le generalità. In caserma hanno appurato si trattasse del giovane, presenta una personalità borderline.
È in carcere con l'accusa di stalking, violazione di domicilio e lesioni aggravate, oltre a resistenza e danneggiamenti contro l'Arma. La notte dell'ultimo episodio che l'ha fatto finire in manette, tra le 23:40 e le 4, per ben 5 volte è andato a casa della ex, allontanandosi alla vista dei Carabinieri, poi è stato arrestato e, una volta in caserma, ha dato in escandescenza.
Il 47enne arrestato, di origine albanese, è gravemente indiziato del reato di omicidio. Il movente sarebbe da ricercare nella gelosia dell’uomo per la relazione sentimentale instauratasi tra la moglie e la vittima.
Feriti anche un altro bimbo di 9 anni e un'educatrice di 66. Il padrone dei cani è intervenuto rintracciando gli animali e riportandoli alla calma. Ora sono sotto sequestro in un canile sanitario; se giudicati irrimediabilmente pericolosi potrebbero essere soppressi.
Un 37enne di origine colombiana è stato arrestato per tentato omicidio, lesioni personali gravissime e rapina aggravata nei confronti di due ragazze di 25 e 22 anni. Secondo la ricostruzione dell'accaduto, l'uomo avrebbe aggredito le due ragazze poiché la 25enne avrebbe voluto chiudere la relazione con lui.
Il 76enne, armato di Beretta calibro 7,65, avrebbe agito lamentando il ritardo dell'ambulanza. I poliziotti hanno disarmato l'aggressore e rinvenuto nella cassaforte della camera da letto altre 41 cartucce dello stesso calibro.