lunedì, 29 Aprile 2024

Guerra in Ucraina, missili su Mykolaiv e Kramatorsk. Lituania: “Ok a transito merci sanzionate verso Kaliningrad”

Pioggia di missili su Mykolaiv e sulla zona industriale di Kramatorsk. Non c'è tregua per l'Isola dei Serpenti, Kiev sostiene che Mosca l'abbia bombardata ma che il tentativo sia fallito perché "le bombe sono finite in mare". I filorussi sono entrati a Siversk, nel Donetsk. La Lituania seguirà le linee guida dell'Ue, consentendo alle merci russe sanzionate di transitare sul territorio verso Kaliningrad.

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Sul fronte delle esportazioni di grano e merci russe sanzionate, la Lituania cambia rotta e consentirà il transito a queste ultime verso l’exclave russa di Kaliningrad, seguendo così le nuove linee guida dell’Ue. Sul fronte di guerra, i filorussi affermano di essere entrati a Siversk, nell’oblast di Donetsk, e che hanno intenzione di liberarla. Non c’è tregua per Mykolaiv, udite potenti esplosioni alle 5 di questa mattina. Anche l’Isola dei Serpenti non può tirare un respiro di sollievo, secondo Kiev i russi sono tornati a bombardarla. Unian ha riportato una pioggia di missili sulla zona industriale di Kramatorsk.

Lituania farà transitare merci russe sanzionate

Il Ministro degli Esteri lituano ha invertito la sua politica sulla base delle nuove linee guida della Commissione europea; infatti, consentirà alle merci russe sanzionate per la guerra di transitare nel suo territorio verso l’exclave russa di Kaliningrad. Un portavoce del Ministro ha dichiarato che “rimuovere le restrizioni su una certa gamma di prodotti trasportati su rotaia è una dimostrazione di realismo e buonsenso“. Invece, il governatore dell’exclave, Anton Alikhanov, ha scritto su Telegram che le nuove linee guida Ue sono “solo il primo passo necessario” per risolvere lo stallo, per questo “continueremo a lavorare per la completa rimozione delle restrizioni”.

Filorussi: “Siamo entrati a Siversk, la città sarà nostra”

Le truppe separatiste dell’autoproclamata Repubblica popolare di Lugansk (Lpr) con le alleate russe hanno affermano di essere entrate nella città di Siversk, nell’oblast sudorientale di Donetsk. L’ha riportato l’agenzia Tass. Una fonte delle forze armate filorusse, a stretto giro, ha dichiarato che “la città è sotto il nostro controllo operativo e sono in corso operazioni di rastrellamento: Siversk sarà presto completamente liberata dalle truppe ucraine”. L’Intelligence britannica aveva già previsto questa conquista, infatti aveva affermato che la “Russia probabilmente riuscirà a prendere diverse piccole città del Donbass nel corso della settimana, tra cui Siversk e Dolyna”.

Esplosioni a Mykolaiv

Per tutta la notte a Mykolaiv è suonato l’allarme aereo fino alle 5 di questa mattina, quando si sono udite potenti esplosioni sulla città. Ben 9 missili russi dei sistemi di difesa aerea S-300 hanno colpito la città. L’hanno riportato i media del Paese. Sui social il sindaco, Oleksandr Senkevich, si è espresso: “In città ci sono potenti esplosioni. Continua l’allerta aerea. Chiedo a tutti di rimanere nei rifugi e di non postare foto e video dai luoghi in cui si trovano”.

L’Isola dei Serpenti di nuovo sotto attacco

Secondo Kiev, la Russia è tornata a bombardare l’Isola dei Serpenti durante la notte scorsa. Un aggiornamento del comando operativo Sud dell’Ucraina ha riportato che il 13 luglio due caccia russi hanno tentato di colpire l’Isola, da sempre considerata il punto strategico sul Mar Nero, a circa 35 chilometri dalle coste dell’Ucraina e della Romania”. Però, il tentativo è fallito. Da Kiev hanno precisato che “le bombe sono finite in mare, vicino all’isola”.

Missili su zona industriale di Kramatorsk

Questa mattina anche Kramatorsk sotto attacco. Unian ha riportato una pioggia di missili russi sulla zona residenziale. Il sindaco, Oleksandr Honcharenko, ha scritto sui social che “la zona industriale è stata colpita, manca l’elettricità in alcune parti della città. Il pericolo non è passato, restate al riparo”.

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