“Sono vittima di una macchinazione ordita ai miei danni, e attendevo da tempo di conoscere le eventuali accuse nei miei confronti, per permettermi prontamente di smentirle e dimostrare al mondo la mia assoluta innocenza”. Parole del Cardinale Angelo Becciu, una delle 10 persone citate in giudizio il prossimo 27 luglio, per l’inchiesta sullo scandalo del palazzo londinese.
Cecilia Marogna, accusata di reato di peculato nella stessa storia di cui si parla ormai da tempo, si ritiene del tutto esterna alla vicenda londinese, infatti “non teme” nulla e dichiara di essersi “meravigliata” di essere stata associata all’accaduto.