L'esercito di Putin ha rapito tra domenica e lunedì scorsi 3 dipendenti della centrale nucleare di Zaporizhzia, portandoli in una destinazione sconosciuta. Per giovedì 21 luglio è attesa la decisione del Consiglio di Stato italiano sul ricorso promosso dal Codacons contro gli aiuti in armi inviati dal Governo all'Ucraina.
L'ultimo bilancio dell'attacco di ieri a Chasiv Yar parla di 38 morti, 9 civili messi in salvo e 400 tonnellate di macerie sgomberate. Il sindaco di Melitopol: "A Myrne è in fiamme la base dell'unità militare del ministero dell'Emergenza". Il commissario europeo alla Giustizia, Didier Reynders, a Praga: "Aperte oltre 21mila indagini sui crimini di guerra".
Sono due i civili rimasti uccisi nel bombardamento russo sulla città di Mykolayiv avvenuto nella giornata di ieri. L'esercito ucraino, d'altro canto, avrebbe inflitto perdite significative alle truppe nemiche a Kramatorsk. Sale a 346 il numero dei minori rimasti uccisi dall'inizio del conflitto. I feriti, invece, sarebbero più di 645.
Un bilancio che purtroppo potrebbe aumentare, visto che molte persone sono ancora sotto le macerie. Onu, Ue e Usa si mobilitano per portare aiuti, squadre sanitarie e kit di medicinali.
Ben 14 missili russi sono piombati su Odessa, distruggendo un magazzino alimentare. Mosca fa sapere che l'Ungheria, a differenza di altri Paesi europei, continuerà a ricevere l'intero volume di gas concordato con Gazprom. Jens Stoltenberg incontra Ursula von der Leyen: "Nato e Ue sosterranno a lungo Kiev".
Il consigliere del sindaco di Mariupol: "Invasori hanno imprigionato 10mila residenti nei sei campi di filtrazione della città". Per Zelensky "entro quest'autunno vi è il rischio che 75 milioni di tonnellate di grano restino bloccate in Ucraina". Ambasciatore americano a Mosca: "Impossibile rompere rapporti tra Usa e Russia".
Un volontario francese è rimasto ucciso nei combattimenti; lo ha fatto sapere il ministero degli Esteri di Parigi. L'Unione Europea non riconoscerà i passaporti emessi dai russi per la popolazione ucraina delle zone occupate di Kherson e Zaporizhzhia. Josep Borrell: "No all'embargo del gas russo, per ora non ci sono alternative".
"Oggi 2.500 tonnellate di fogli laminati a caldo hanno lasciato il porto di Mariupol. La nave è diretta verso la città russa di Rostov", ha scritto su Telegram il leader Denis Pushilin dell'autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk. Draghi al termine del vertice tra gli Stati dell'Ue a Bruxelles. "Putin non può vincere questa guerra, la pace la può decidere solo Kiev".
Il premier ungherese Orban scrive al presidente del Consiglio Europeo Michel: "No all'embargo al petrolio russo, discuterne in assenza di un consenso sarebbe controproducente". L'Ue risponde: "Basta indugi, avanti con il sesto pacchetto di sanzioni". Guerra del grano: Kiev cerca rotte alternative per esportare cereali, arrivato oggi in Lituania il primo treno merci.
La Camera USA ha votato un nuovo significativo pacchetto di sostegno all'Ucraina per circa 40 miliardi di dollari. Una seconda votazione si terrà presto al Senato. La decisione avrà effetto non appena sarà firmata dal presidente americano Biden. La Serbia ha condannato l'invasione dell'Ucraina, ma si è rifiutata di aderire alle sanzioni occidentali contro la Russia.