A partire da oggi, lunedì 16 gennaio, le condizioni meteorologiche del nostro Paese saranno sottoposte a un graduale peggioramento. Complice, in questo caso, l’arrivo di una nuova perturbazione e di un vortice di aria fredda, responsabile di un brusco calo delle temperature.
La prima parte della giornata sarà caratterizzata da tempo stabile a ampiamente soleggiato su gran parte della Penisola; in serata si assisterà a un graduale peggioramento delle condizioni meteorologiche. Le temperature non subiranno sostanziali variazioni rispetto ai giorni scorsi.
Nella giornata di oggi, martedì 13 dicembre, la Penisola sarà nettamente divisa in due dal punto di vista termico: clima tipicamente invernale al Nord, meglio al Centro-Sud e nelle Isole. Da giovedì torna la pioggia e saranno coinvolte anche le regioni del Nord con un importante carico di neve sulle Alpi.
Questo weekend un nuovo vortice ciclonico travolgerà la nostra Penisola, provocando una fortissima fase di maltempo con piogge e precipitazioni diffuse su gran parte delle regioni, specialmente al Centro-Sud; ancora bel tempo al Nord. La Protezione Civile ha diramato allerta arancione per quattro regioni.
Quella di oggi sarà una giornata soleggiata in gran parte della Penisola. Tuttavia, a partire da venerdì 25 novembre il vortice ciclonico darà origine a venti di forte intensità che provocherà un brusco calo delle temperature con un clima più freddo soprattutto al Nord-Est e nelle regioni adriatiche.
I prossimi giorni saranno perturbati con piogge alternate a fasi più asciutte. Nonostante il maltempo, le temperature rimarranno relativamente miti, leggermente oltre la norma al Centro-Sud.
Le temperature continueranno a salire e riscaldare un ottobre anomalo ovunque sulla penisola. Il Dipartimento della Protezione Civile segnala rischio idrogeologico al Nord mentre al Su prevale ancora il bel tempo.
Nubi al Nord che spariranno in mattinata. Centro sereno o poco nuvoloso, al Sud lievi piogge. Temperature in diminuzione o stazionarie. Massime in diminuzione su isole e meridione, altrove restano invece stazionarie.
Dopo un giovedì e un venerdì con i venti di Maestrale e di Bora in graduale attenuazione e ultimi temporali sulla dorsale appenninica , da sabato l'anticiclone africano Lucifero si impossesserà ancora una volta dell'Italia