"Non abbiamo colpito noi la stazione. Si tratta dell'ennesima provocazione di Kiev". Smentisce così il Cremlino l'attacco che ha visto perdere la vita ad oltre 30 persone a Kramatorsk, nella regione di Donetsk. Sui resti del missile, intanto, è stata trovata una scritta in cirillico che recita: "Per i bambini".
Usava Telegram e Kik Messenger per avvicinare i minorenni. Il 37enne deve rispondere di pornografia minorile e violenza sessuale aggravate. Le indagini sono partite dopo che la madre di una vittima aveva notato dei messaggi "strani" sullo smartphone del figlio.
Il materiale è finito sul canale telegram "Solo porno amatoriale". Il Giudice ha condannato l'imputato con rito abbreviato a un anno e otto mesi di reclusione. Il pm aveva chiesto 2 anni e 4 mesi.
La droga veniva ordinata tramite messaggi sui Telegram e Instagram, una volta scelta la tipologia di sostanza stupefacente e la quantità, i pusher davano appuntamento ai clienti in piazze o parchi della Brianza.
L'indagine ha permesso di individuare diciassette diversi canali, nei quali venivano pubblicati numerosi annunci di vendita di banconote false in euro, sterline e dollari americani, corredati da relative foto di dettaglio.
L'Ufficio, nelle intenzioni degli iscritti, sarebbe "il covo della dittatura che perseguita tutti gli oppositori". Il messaggio, ora al vaglio della Digos, è stato lanciato dopo la notizia delle archiviazioni disposte dai PM subalpini delle denunce presentate contro Draghi e il Governo.
La Guardia di Finanza di Roma ha eseguito il decreto di sequestro preventivo per l’oscuramento di 17 canali Telegram dove si vendevano Green Pass falsi.
Su una chat di Telegram denominata "Basta Dittatura", si rincorrono frasi del tipo: "Ormai puzza di cadavere", "chi di napalm ferisce, di napalm perisce?" o "andate a bruciargli la casa". A rendere reale l'intento delle minacce, nella chat viene anche pubblicato l'indirizzo di casa di De Luca
Sono 17 gli indagati No Vax e No Green Pass che sul canale Telegram "Basta Dittatura" inneggiavano alla violenza istigando all'uso delle armi. Nel mirino degli attivisti anche le più importanti cariche dello Stato.