Secondo un'indagine della Procura di Napoli Nord sul Parco Verde di Caivano (Napoli), gli inquilini erano costretti a fare la fila con gli acquirenti e ad attendere che il pusher avesse finito di vendere loro la dose di droga, per poter tornare nelle loro case.
In manette anche un ex addetto alla raccolta di rifiuti della municipalizzata palermitana RAP preso mentre consegnava droga a domicilio durante il servizio e due che percepivano il reddito di cittadinanza.
Nel mirino il Carcere di Sanremo: la scorsa notte un detenuto si è suicidato, ed un'avvocatessa ha consegnato hashish al suo assistito durante il colloquio.
La droga arrivava in Valle d'Aosta da Milano e Torino. Le consegne erano a domicilio per non esporre i clienti a inutili rischi legati a possibili controlli di Polizia.
Gli agenti hanno rinvenuto: 5 piante alte circa 35 cm, una busta contenente foglie della stessa sostanza del peso di 35 grammi circa, 15 vasi di varie dimensioni contenenti semi e germogli di marijuana, un bilancino di precisione e diverso materiale per il confezionamento della droga.