Nella mattinata di lunedì, 20 febbraio, la Polizia di Stato della Questura di Monza e Brianza ha arrestato un cittadino marocchino per possesso di droga e oltre 10.000 euro in contanti e un altro denunciato per possesso di sostanze stupefacenti.
L'ultimo piano, occupato abusivamente da un ragazzo, era frequentato da numerosi tossicodipendenti. Gli Agenti hanno fatto scattare il blitz accodandosi alla fila dei clienti e riuscendo in tal modo ad entrare nell'appartamento.
Quasi due anni di indagini per ricostruire e disarticolare la complessa organizzazione criminale che gestiva il traffico di stupefacenti dalla Calabria alla Sicilia, oltre 200 agenti della Polizia impiegati.
Trovati in casa cocaina, marijuana e hashish oltre a 300 flaconi di metadone. L'uomo è risultato essere percettore del Reddito di cittadinanza, per cui sarà inoltrata richiesta di revoca all'Inps.
Già noto alle Forze dell'Ordine per attività illecite similari, l'uomo è stato fermato e sottoposto a controllo. Successivamente i poliziotti hanno perquisito la sua abitazione.
Già stato condannato dal Tribunale a un anno e 9 mesi di reclusione, in quanto sorpreso con oltre 20 grammi di cocaina da spacciare, l'uomo si è presentato in Questura per chiedere il rinnovo del permesso di soggiorno, ma è stato espulso perché ritenuto troppo pericoloso.
Nei giorni scorsi a Caserta, un Finanziere è stato arrestato per spaccio di cocaina e hashish. Un Carabiniere invece sarebbe solo indagato per aver coperto l'attività, essendo anche lui un consumatore di sostanze stupefacenti.
"Sono quattro mostri e devono stare dietro le sbarre. Questa sentenza mi dà un solo po' di pace dopo tanto dolore". Cosi la mamma di Desirée Mariottini dopo la sentenza nel processo d'Appello.
Era considerato uno dei latitanti più ricercati della criminalità di Roma, su di lui pendeva un mandato di arresto internazionale dopo che era sfuggito al maxi blitz contro lo spaccio a Tor Bella Monica nel 2021, è stato arrestato a Malaga.
L'operazione denominata Gold Green, avviata nel 2019, ha portato a 15 provvedimenti cautelari, per i reati di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, con l'aggravante di associazione di stampo mafioso