I tre fermati per la tragedia della funivia del Mottarone resteranno in carcere: ora indagini su fune spezzata e freni bloccati. Al vaglio anche i dipendenti
Buone notizie per il piccolo Eitan: risvegliato dal coma indotto, si guarda intorno e parla con la zia Aya. Domani, 28 maggio, a Pavia è lutto cittadino. Il sindaco Mario Fabrizio:" Forma solenne di vicinanza al dolore della famiglia e al cordoglio dei cittadini".
Nella tarda notte di ieri, sono stati arrestati Luigi Nerini, il direttore del servizio, e il capo operativo del servizio. Intanto amici e parenti delle vittime sperano che "tutto questo non venga dimenticato in fretta", le scuse servono a poco se non a niente.
Il piccolo Eitan, unico superstite della tragedia del Mottarone, è stato estubato e per pochi secondi ha riaperto gli occhi. I suoi compagni di classe pregano per lui, mentre Pavia proclama lutto cittadino.
Fino a ieri sera si parlava dei primi indagati. Poi, nella notte, la decisione del Pubblico Ministero. Sono scattati tre fermi nei confronti del gestore della ferrovia Luigi Nerini e di due altri responsabili. Secondo l'accusa, il loro gesto fu consapevole nella non rimozione del forchettone che disattiva i freni, per evitare un blocco manutentivo.
Il Direttore generale della Città della Salute, Giovanni La Valle, è moderatamente fiducioso riguardo le condizioni del bambino di 5 anni sopravvissuto.
Uno donna tra le vittime compiva gli anni proprio oggi. Sale a 14 il bilancio delle vittime della tragedia di Stresa, morto il bambino di 9 anni ricoverato in condizioni critiche al Regina Margherita di Torino.