Quella di oggi sarà una giornata soleggiata in gran parte della Penisola. Tuttavia, a partire da venerdì 25 novembre il vortice ciclonico darà origine a venti di forte intensità che provocherà un brusco calo delle temperature con un clima più freddo soprattutto al Nord-Est e nelle regioni adriatiche.
I prossimi giorni saranno perturbati con piogge alternate a fasi più asciutte. Nonostante il maltempo, le temperature rimarranno relativamente miti, leggermente oltre la norma al Centro-Sud.
L’evoluzione delle condizioni metereologiche resta incerta, anche se non è da escludere la possibilità che il tempo resti sostanzialmente instabile e uggioso in molte regioni d’Italia.
L’attuale tendenza sottolinea per la settimana in corso l’assenza dell’alta pressione e l’instaurarsi di un flusso occidentale umido e mite, con un conseguente passaggio di alcune perturbazioni atlantiche. I valori restano comunque in linea con le medie stagionali, tipicamente autunnali.
La situazione metereologica in vista del fine settimana appare abbastanza incerta. Infatti, un ciclone dal moto anomalo si starebbe formando lungo i Balcani pronto a salire successivamente dalla Puglia alla Liguria.
A causa di un temporale l'autostrada Avellino-Salerno è stata bloccata causando disagi agli automobilisti. A Mercato San Severino l'acqua ha riempito i sottopassi e bloccato le auto al loro interno.
Dopo un periodo eccezionalmente lungo caratterizzato da stabilità e temperature anomale, arrivano i primi segni dell'autunno. L'anticiclone africano lascerà, nei prossimi giorni, spazio ad aria fresca e più instabile di origine nord atlantica.
Caldo generale su tutta l'Italia. In arrivo perturbazione atlantica da giovedì 3 novembre, tutto il Paese si prepara ad aprire l'ombrello e indossare un giubbotto con generali piogge e crollo delle temperature.
Il bel tempo che accompagna l'Italia da settimane potrebbe lasciarsi dopo il ponte di Ognissanti, ma fino al 1° novembre il clima sarà favorevole da Nord a Sud. Dal 3 novembre dovrebbero tornare le piogge e la Novembrata potrebbe essere ridimensionata alle sole regioni meridionali
L'anticiclone africano continua a sostare sull'Italia regalando a tutte le regioni cielo sereno o poco nuvoloso. I termometri segnano temperature calde al di sopra delle medie stagionali, soprattutto al mattino.