Si conclude con il respingimento della pregiudiziale la discussione per l'approvazione del Ddl Zan in Senato. Domani il secondo round con il voto delle sospensive.
Nel mirino della Procura di Roma i bonifici per il documentario "Firenze secondo me" e contratti da migliaia di euro fra il leader di Italia Viva e l'organizzatore della Leopolda. Indagato anche Lucio Presta.
Ieri con il via libera del Cdm alla riforma della giustizia, si è "chiusa l'era Bonafede". Matteo Renzi esulta. La rabbia del M5S non tarda ad arrivare.
Geremia Gaudino, membro di Italia Viva, dopo aver pubblicato un tweet omofobo nei confronti del giornalista Stefano Albamonte, chiede scusa e si auto-dimette dal partito. Molte le critiche, anche da parte di suoi colleghi.
Martedì si entra nel vivo della discussione, con il tavolo di confronto di Ostellari; intanto, in aula, dovrebbe esserci la decisione sul calendario di esame del ddl Zan.