Nuovi dettagli, non poco importanti, si aggiungono alle ricostruzioni sulla tragedia di Cutro. Un funzionario della GdF appunta un dato fondamentale: c'erano migranti a bordo. Cade l'potesi dell'inconsapevolezza.
I prodotti non rientrano tra quelli la cui vendita è autorizzata dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali. La droga sequestrata avrebbe fruttato circa 300mila euro.
Per recapitare la droga veniva usato il van di una ditta di spedizioni. I militari hanno assistito alla consegna di un pacco al cui interno, oltre alla cocaina, anche 500 euro in contanti. I tre sono finiti agli arresti domiciliari.
La Guardia di Finanza di Chieti ha accertato il riciclaggio di oltre centomila euro di trasferimenti illeciti di denaro. Si procederà con sanzioni amministrative notevoli e controlli sempre più attenti per contrastare il fenomeno che va ad inquinare l'economia.
I Finanzieri del Comando Provinciale di Verbania hanno sequestrato 13mila articoli di bigiotteria non sicuri presso un'attività commerciale con sede a Domodossola.
Le Fiamme Gialle senesi hanno individuato 4 lavoratori senza regolare contratto presso un ristorante in Colle di Val d'Elsa. L'attività è stata sanzionata con una multa di 20mila euro.
Dopo un'articolata attività di indagine, la Guardia di Finanza di Pavia ha posto fine ad un fraudolento meccanismo volto all'evasione fiscale da parte di una società specializzata in servizi di logistica e trasporto merci.
Maxi-operazione della Guardia di Finanza all’indomani della delibera in consiglio comunale per l’abbattimento degli edifici di via Lago di Borgiano e la demolizione del "Ferro di Cavallo", con l'obiettivo di bonificare la zona. Le operazioni si stanno svolgendo con l’ausilio di elicotteri, unità cinofile specializzate, pattuglie del comparto antiterrorismo e pronto impiego.
Controlli a tappeto della Guardia di Finanza, i furbetti del Reddito di Cittadinanza non finiscono mai. Tra le irregolarità riscontrate, si possono identificare soggetti che lavorano in nero, stranieri che indicano indirizzi di residenza inesistenti, nonché coniugi che ripuliscono la loro fedina penale.
Società delocalizzata in Romania per abbattere i costi della manodopera e delle tasse. Tutta l’attività era gestita in Italia, ma i redditi non erano soggetti ad imposta italiana. I 2 amministratori sono stati denunciati e rischiano la reclusione.