Nella mattina di oggi 27 settembre, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Chieti ha comunicato la certezza di reato riciclaggio: grazie all’intensificazione
dell’attività di ricerche atte a combattere i fenomeni distorsivi del mercato dei
capitali, è emerso un articolato sistema di trasferimento dei fondi societari per oltre centomila euro a carico di tre società aventi lo stesso amministratore.
Contante non tracciato prelevato da amministratore e soci
Nella fattispecie, i militari della Compagnia di Lanciano hanno ricostruito le movimentazioni finanziarie attraverso un confronto tra documenti contabili conti correnti. La procedura ha permesso di individuare trasferimenti di denaro e prelievi presso gli istituti di credito di denaro in contante senza tracciabilità alcuna, effettuati dall’amministratore e dai soci. Successivamente, la constatazione di tale reato è stata inoltrata alla Ragioneria Territoriale dello Stato dell’Aquila al fine di procedere con le sanzioni amministrative che ammonterebbero ad un importo pari ad oltre 50mila euro.