Fermati tre minorenni di origine nordafricana domiciliati nel milanese e di età compresa tra i 15 ed i 17 anni. Sono accusati di aver scassinato le saracinesche, essere entrati dei negozi e aver rubare i soldi contenuti nei registratori di cassa, causando anche ingenti danni.
Il gruppo era solito svaligiare abitazioni periferiche e isolate della provincia, muovendosi a bordo di autovetture a noleggio per sviare le indagini. I quattro sono stati arrestati mentre festeggiavano i colpi messi a segno.
Sempre più incontri tra Forze dell'Ordine e cittadini, Il primo passo nella lotta alle truffe è la prevenzione. Conoscere le formule più comuni è fondamentale per non cadere in trappola, come spiegato dal maggiore Moramarco, Comandante della Compagnia Carabinieri di Ronciglione.
Se l'era "cavata" con il collocamento in una comunità, ma è fuggito. Dopo alcuni giorni di ricerche mirate, il minorenne è stato rintracciato e accompagnato presso l’Istituto Penitenziario Minorile.
L'informazione è il primo passo per combattere i reati come raggiri, furti e truffe online. A tale scopo, i Carabinieri del Viterbese hanno organizzato un incontro giovedì 17 novembre alle 15:30 presso lo Spazio Supporto Donna a Oriolo Romano.
Grazie a un'attenta visione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza all'interno dello stabile, i Carabinieri sono riusciti a rintracciare i ladri. I tre, dopo aver scassinato la cassaforte con la fiamma ossidrica, hanno rubato gioielli per un valore complessivo di circa 100mila euro. Prima di entrare in azione, i ladri pedinavano le vittime col Gps.
Il giovane rapinatore, a seguito dell'ennesima segnalazione all'Autorità Giudiziaria, è stato nuovamente mandato in una comunità per minori in provincia di Genova, alla quale era già stato affidato e da cui era fuggito dopo qualche giorno di permanenza.
In uno dei colpi effettuati, due rapinatori hanno utilizzato un "distintivo" con il quale si sono avvicinati alla vittima fingendosi appartenenti alle Forze dell'Ordine.
A Coverciano oltre alla Nazionale, "giocano" in pieno giorno anche i ladri. Stamattina è stata derubata una signora di tutto ciò che di più prezioso aveva da 5 peruviani molto organizzati intorno alle ore 12. La Volante della Polizia ha subito fermato i malviventi e restituito il "bottino" alla signora.
Il ladro è stato riconosciuto comparando fotogrammi a immagini dei profili social: foto, video in cui appare la collana, sempre indossata durante i furti, e il modo di camminare un po' particolare del 38enne a causa della conformazione dei suoi piedi, caratterizzata dall'appiattimento della volta plantare.