Prosegue il lavoro di ricerca da parte dei Vigili del Fuoco nelle zone colpite, lo scorso 15 settembre, dall'alluvione. L'obiettivo è ritrovare le due persone ancora disperse, tra cui un bambino di 8 anni.
La situazione potrebbe aggravarsi ulteriormente. Oltre 400 millimetri d'acqua caduti in poche ore hanno generato l'alluvione che ieri sera ha messo in ginocchio l'Anconetano.
La decima vittima è stata individuata e recuperata. Il numero dei dispersi dopo il distaccamento del seracco è sceso a 1. Due nuovi riconoscimenti tra le vittime senza nome, si tratta di 2 cittadini di nazionalità ceca.
L'elenco delle vittime è salito a 9. Certa l'identità di Paolo Dani, Filippo Bari, Davide Carollo e Liliana Bertoldo. A questi vanno aggiunti due escursionisti cechi. Tre, invece, sono i corpi ancora senza nome e 5 i dispersi. Si tratta di Emanuela Piran, Gianmarco Gallina, Davide Miotti, Erica Campagnaro e Nicolò Zavatta.
Un altro superstite della valanga della Marmolada è stato rintracciato. Si tratta di un austriaco che fa scendere il numero dei dispersi a 13, mentre le vittime rimangono 7 e i feriti 8.
Il bollettino dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine: "Morti 35.250 soldati russi dall'inizio del conflitto". Alla vigilia del vertice Nato, Stoltenberg ha telefonato a Zelensky: "Aumenteremo il sostegno al nostro stretto alleato: l'Ucraina". Zelensky: "C'è bisogno di un potente sistema di difesa missilistico contro attacchi russi". La Francia pronta a inviare a Kiev mezzi corazzati per trasporto truppe.
Tre corpi sono stati recuperati nei pressi dell'isola greca di Folegandros - Cicladi. Dodici persone sono state tratte in salvo, ma ci sarebbero ancora decine di dispersi.