giovedì, 25 Aprile 2024
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diritti civili

Genitori e figli di serie B: storia di un’Italia che (non) si vergogna

Indorare la pillola dell'abbandono del piccolo Enea nella "Culla della vita" del Mangiagalli di Milano, accusare di abominio le coppie che intraprendono la maternità surrogata o giustificarle in nome della retorica del dono, sono solo le mille facce di uno Stato ipocrita, che trema dinanzi alle scelte.

Maternità surrogata, l’avvocato delle coppie: “Nell’eterologa razzismo al contrario. Importiamo ovociti dall’estero”

La maternità surrogata ha riportato al centro del dibattito pubblico l'esser madri, padri, figli, toccando i nervi di una società che soffre di crisi di panico dinanzi al progresso. Alla luce del ddl che vorrebbe rendere la pratica "reato universale", abbiamo chiesto all'avvocato Giorgio Muccio, che assiste coppie italiane ricorse alla gestazione per altri all'estero, quali ostacoli affrontano queste famiglie.

Maternità surrogata e coppie gay, la Cassazione: “Figli nati all’estero riconosciuti se adottati”. Insorgono giuristi e associazioni

Per la Cassazione non è trascrivibile nell'atto di nascita il nome del papà o della mamma intenzionale di un bimbo venuto al mondo tramite maternità surrogata all'estero, che potrà essere riconosciuto in Italia solo attraverso l'adozione. La sentenza non è passata inosservata, infiammando gli animi degli attivisti dell'Associazione Luca Coscioni: "Se sei figlio e genitore in un Paese devi esserlo in tutti".

Fine vita, Cappato si autodenuncia per la morte di Mib. Consulta di Bioetica: “Basta discriminazioni sul dolore”

Felicetta Maltese, Chiara Lalli e Marco Cappato si sono autodenunciati per aver aiutato Massimiliano a morire mediante suicidio assistito in Svizzera. Mentre il Governo non ha proferito parola in merito, la Consulta di Bioetica ha mostrato vicinanza all'Associazione Luca Coscioni: "Parlamento legiferi sul fine vita eliminando il criterio del sostegno vitale che discrimina sulle sofferenze dei morenti".

Aborto e legge 194, la bioeticista Caterina Botti: “Via obiezione di coscienza. Politiche nataliste sulla pelle delle donne” – VIDEO

La violenza contro le donne è un pozzo pesto senza fondo. Quel "buco nero" è tappezzato di libertà monche come il diritto all'aborto, sancito in Italia dalla legge 194 del 1978, ma minato dall'obiezione di coscienza. Ne abbiamo discusso con Caterina Botti, docente di Filosofia morale all'Università La Sapienza di Roma.

Giorgia Meloni: “Priorità crescita economica e lavoro. Il Governo durerà a lungo”

"Questo Governo durerà a lungo". Così il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni in una lunga intervista rilasciata a Corriere della sera e pubblicata questa mattina. Tanti i temi caldi sui quali si è espressa la Premier

Coppia gay suicida in Armenia, l’annuncio sui social: il “lieto fine” scatena la gioia dei leoni da tastiera

Happy end, con il "lieto fine" si apre il post sui social dei due ragazzi gay che, prima di gettarsi da un ponte, hanno deciso di essere liberi e condividere scatti teneri sul web. L'omofobia li ha uccisi. L'odio degli utenti ha inflitto il colpo di grazia.

Guerra in Ucraina, OSCE: “Brutalità russa su civili ucraini in campi di filtraggio”. Missili su Vinnytsia: morti e feriti tra cui bimbo piccolo

L'Organizzazione per la sicurezza e cooperazione in Europa si è detta preoccupata per civili ucraini in campi di filtraggio, secondo alcuni testimoni "gli interrogatori sono brutali e le perquisizioni umilianti. Alcuni vengono addirittura uccisi". Mosca: "Gli attacchi di Kiev su Novaya Kakhovka hanno distrutto metà della città". Yellen: "La guerra è la più grande sfida per l'economia globale". Missili su Vinnytsia: 25 feriti e 12 morti, tra cui un bimbo piccolo.

Ddl Zan, in migliaia a Milano e Roma: “Hanno riso di fronte alla negazione dei diritti civili”

Scendono in migliaia per strada sia a Milano che a Roma per manifestare e protestare contro l'affossamento del Ddl Zan e del comportamento dei senatori.

Ungheria, Orban convoca il referendum sul LGTBQ dopo l’intervento dell’Ue

Il Premier Ungherese Orban ha deciso di convocare un referendum sulla legge, alquanto contestata, che regola le informazioni su LGTBQ in Ungheria. È guerra sui diritti civili tra lo Stato Ungherese e l'Ue.

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