La cronaca di questi giorni tratteggia il profilo di giovani che hanno un urgente bisogno di affermazione della loro persona e di riconoscimento delle loro esigenze distorte. Sono figli di un modello educativo fallimentare che non riesce a creare confini e a contenere le pretese.
In una lunga nota il medico racconta giornate di lavoro che definisce di "normale follia", chiedendosi con quale personale dovrebbero essere seguiti eventuali pazienti.
Dalle ricostruzioni è emerso un quantitativo totale di almeno tre chilogrammi di marijuana provenienti dalla Slovenia e non meno di mezzo chilo di cocaina.
L'uomo, dopo essere sceso dal pullman che da Messina lo aveva portato a Palermo, andando a recuperare il suo trolley ha destato il sospetto dei poliziotti.