Copri volante, pedali, guanti, lampade alogene, freni, portapacchi, tutti provenienti da Cina e Pakistan e raffiguranti la bandiera italiana, facilitando in qualche modo un errore nel potenziale acquirente circa l'origine dei prodotti.
Prezzi alla pompa diversi da quelli esposti sui cartelli, dai controlli spuntano altri gestori "furbetti". Intercettato anche un camionista alla guida di un’autocisterna, che a fronte della presenza di circa 600 litri di carburante, non aveva l'idonea documentazione delle accise.
L'anziana aveva versato una caparra per acquistare la casa. Nel rogito, aveva specificato che l'importo rimanente sarebbe arrivato da una casa dell'anziana in vendita a Caserta. La pensionata si è ammalata di Covid-19 e la vendita della proprietà nel Casertano è andata per le lunghe.
Avrebbe "omesso di presentare le relative dichiarazioni dei redditi e di versare le rispettive imposte a debito". A seguito delle indagini il Gip ha disposto il sequestro di disponibilità finanziarie dell'imprenditore per un valore che supera il milione e mezzo di euro.
La Gdf di Como ha sottoposto a sequestro oltre 110.000 artifizi pirotecnici appartenenti a 4 esercizi gestiti da cittadini di nazionalità cinese e italiana.
Le operazioni rientrano nella loro attività volta alla tutela della collettività e della legalità economico-finanziaria nonché alla prevenzione e alla repressione delle violazioni in materia di “lavoro sommerso”.
La droga ed il denaro contante rinvenuto sono stati sottoposti a sequestro, il conducente dell’autovettura è stato arrestato in flagranza di reato, mentre i due passeggeri sono stati deferiti, in stato di libertà, all’Autorità Giudiziaria di Como.