L'Italia, così come l'Unione Europea deve e può avere un ruolo centrale nel dialogo per risolvere la guerra in Ucraina. Servono determinazione, visione e unità per andare avanti e rimanere uniti.
Per la prima volta dalla fine del 2020 le tariffe per la fornitura di gas naturale ed elettricità conosceranno una diminuzione, a partire dal primo aprile. Ma il Governo dovrà trovare nuove risorse per aiutare famiglie e imprese.
L'esecutivo sta valutando la possibilità di utilizzare l'extra gettito IVA sui carburanti e cioè uno sconto di 15 centesimi a litro, sia per la benzina che per il gasolio. Al vaglio nuove misure anche per contenere il caro bollette.
Le conseguenze dell’invasione russa dell’Ucraina si delineano sempre più devastanti dal punto di vista umanitario. Ma i suoi effetti colpiranno in maniera non trascurabile anche per il pianeta.
Il Governo aumenta i fondi per combattere il caro bollette. Previsti anche investimenti per intervenire su stoccaggio e aumento di produzione del gas, anche all'interno del Paese.
Il premier Mario Draghi a Genova per promuovere Pnrr. I fondi europei sosteranno la crescita del Paese che è vessato dal caro bollette; nuovo provvedimento per calmierare gli aumenti di luce e gas, che potrebbe valere tra i 5 e i 7 miliardi di euro.
Confcommercio: "Nel 2021 il prezzo dell’energia elettrica è schizzato oltre il 200% rispetto al 2020". Adiconsum: "Concorrenza sleale dei gestori di luce e gas, approfittano della crisi attuale. Stato controlli questo far west"
In un impianto di medie dimensioni si registravano circa 20mila euro al mese di utenze, oggi siamo ben oltre 30mila, ciò significa 120mila euro di rincari annui, il Coordinamento Associazioni Gestori Impianti Natatori lancia un grido d'allarme.
All'evento, organizzato alla Camera di commercio italo-russa, hanno partecipato 8 ministri di Mosca e Putin in collegamento dal Cremlino. Gli accordi commerciali con le aziende italiane proseguono.
Eventi meteorologici estremi condizionano sempre più la domanda e l'offerta di gas. La transizione ecologica funziona a singhiozzo e Bruxelles teme che i governi nazionali, alle prese con gli effetti sociali dei rincari, rallentino il passaggio all'energia pulita.